Le richieste degli enti delegati per la forestazione

Redazione
Le richieste degli enti delegati per la forestazione
Le richieste degli enti delegati per la forestazione

Le richieste degli enti delegati per la forestazione. La programmazione regionale in materia forestale deve assumere un valore di assoluta rilevanza per la tutela dell’ambiente».

Tavolo concertativo

E’ questo il passaggio cruciale del Tavolo concertativo sulla Forestazione, la cui istituzione era stata sollecitata dalla FAI CISL IrpiniaSannio, con la partecipazione dei Presidenti della Provincia e delle Comunità Montane del territorio sannita, delegati dalla Regione sul comparto forestazione.

Nino Lombardi,  Michele Lonardo Sacchetti, Gianfranco Rinaldi e Gennaro Caporaso,  Presidenti degli Enti Delegati,  hanno dunque siglato un documento finalizzato ad elevare il livello qualitativo della gestione del patrimonio forestale regionale quale volano di sviluppo della economia locale delle aree interne, attraverso il potenziamento dello specifico ruolo di Province e Comunità Montane, dando così piena attuazione del Testo Unico in materia forestale e al “Green Deal Europeo”.

I Presidenti, evidenziato che gli interventi nel comparto forestale sono realizzati a seguito di trasferimento di risorse finanziarie da parte della Regione (allo stato non risultano liquidate le annualità 2017/2021 per molti milioni di euro), hanno sollevato i seguenti rilievi sulla gestione dei cantieri di lavoro forestale:

  1. ritardi nei pagamenti da parte della Regione Campania che si ripercuotono nei pagamenti delle spettanze alle maestranze forestali con le conseguenti ripercussioni di natura sociale ed economica sul territorio e giudiziaria per gli Enti stessi;
  2. difficoltà da parte degli Enti nella rendicontazione delle somme assegnate dalla Regione;
  3. depauperamento dei ruoli del personale idraulico-forestale, a ragione in particolare del blocco del “turn over”;
  4. risorse insufficienti per la gestione dell’Antincendio Boschivo;
  5. difficoltà operative degli enti delegati per carenza di personale pubblico per lo svolgimento delle funzioni ad essi delegate dalla Regione Campania, anche in funzione della eventuale possibilità di reperire risorse nell’ambito PNRR.
Soluzioni coerenti

Il documento dei Presidenti chiede dunque alla Regione Campania «di valutare soluzioni coerenti alla programmazione degli interventi e consone alla corretta gestione del comparto Forestale, che consentano agli Enti

Delegati la serena assunzione di responsabilità, ritenendo che occorre ripensare e ridefinire iniziative mirate di programmazione differenti dal passato, per poter al meglio e correttamente gestire il settore idraulico-forestale, con l’obiettivo di migliorare ed ottimizzare l’azione di prevenzione e tutela del territorio e giungendo di conseguenza ad effettive garanzie dei lavoratori del comparto».