Lotto ABV2856 di AstraZeneca, Draghi telefona a Ursula von der Leyen
Il Lotto ABV2856 di AstraZeneca, Draghi telefona a Ursula von der Leyen. Sulla vicenda del lotto dei vaccini lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca che è stato ritirato in via precauzionale il Premier Mario ha avuto un colloquio con la presidente della commissione Europea Ursula von der Leyen.
Review accelerata
Dalla conversazione, riferiscono fonti di Palazzo Chigi, è emerso che non c’è alcuna evidenza di un nesso tra i casi di trombosi registrati in Europa e la somministrazione del vaccino Astrazeneca. Nella telefonata con Draghi la presidente von der Leyen “ha comunicato che l’Ema ha avviato una ulteriore review accelerata” sui vaccini di Astrazeneca.
Interviene anche l’azienda che produce il vaccino. “Da un’analisi dei nostri dati di sicurezza su oltre 10 milioni di somministrazioni non è emersa alcuna prova di un aumento del rischio di embolia polmonare o trombosi venosa profonda.
Il riscontro di questo avviene in qualsiasi gruppo di età, sesso, lotto o in qualsiasi paese in cui è stato utilizzato il vaccino AstraZeneca contro Covid-19”. Così l’azienda che produce il vaccino.
E la stessa Agenzia Aifa frena sulle ipotesi: “No comment. La comunicazione si trova nelle mani del Ministro. E’ tutto in evoluzione, bisogna ancora accertare il nesso di causalità”, ha dichiarato Giorgio Palù, presidente dell’Aifa.
“La decisione di ritirare un lotto è una misura cautelativa. Consente di ispezionare nel dettaglio il lotto, fare esami sulla qualità del prodotto e verificare le circostanze.
Dati
Allo stesso tempo i dati di tutti i paesi arrivati dall’Ema sono rassicuranti. Va mantenuta la campagna vaccinale perché il profilo rischi benefici per questo vaccino è positivo, i rischi non sono tali da comprometterne il valore.
Certamente vanno informati i cittadini, vanno tenuti al corrente dei progressi anche negli altri paesi”, ha detto il direttore generale dell’Aifa Nicola Magrini.
Intanto, in via precauzionale, Danimarca, Norvegia e Islanda sospendono la somministrazione del vaccino AstraZeneca. L’Ema ha affermato che si può continuare a utilizzare il vaccino anti-Covid di AstraZeneca in attesa delle indagini sui coaguli di sangue.