Montesarchio: da lunedì 20 settembre al via la terza dose del vaccino

Redazione
Montesarchio:  da lunedì 20 settembre al via la terza dose del vaccino
Riaperti tutti i centri vaccinali dell'Asl Benevento

Montesarchio: da lunedì 20 settembre al via la terza dose del vaccino. Si parte lunedì prossimo, 20 settembre, con la somministrazione della terza dose di vaccino anti covid-19 alle persone fragili a partire dalle categorie indicate dalla circolare del Ministero della Salute.

Dose addizionale

La dose addizionale, che va somministrata dopo almeno 28 giorni dall’ultima, è rivolta in via prioritaria ai soggetti trapiantati e immunocompromessi, tra cui, ad esempio, pazienti con patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi in trattamento e fino ai 6 mesi dalla sospensione delle cure, o ancora persone in dialisi e con insufficienza renale cronica grave.

I Centri Vaccinali dell’Asl saranno aperti da lunedì prossimo secondo il calendario che segue per accogliere i cittadini che, a completamento del ciclo vaccinale, devono ricevere la terza dose di vaccino:

Benevento (ex caserma Pepicelli):
Da lunedì a venerdì h 9,00-14,00

Montesarchio:
Lunedì e giovedì h 9,00 – 12,00
Martedi, Mercoledì, Venerdì h 14,00-18,00

San Giorgio del Sannio:
Mercoledì e Venerdì h 9,00 – 14,00

Sant’Agata dei goti:
Da lunedì a venerdì ore 9,00 – 12,00

Morcone:
Da lunedì a venerdì h 9.00-13.00

San Marco:
Mercoledì h 14.00-18.00

San Bartolomeo:
Martedì h 14.00-18,00

Telese Terme:
Martedì h 15,00 – 18,00

Cerreto Sannita:
Martedì e giovedì h 8,00 – 13,00

Frenetica programmazione

Frenetica, dunque, la programmazione per la direzione strategica di via Oderisio e per gli operatori coinvolti. “In queste ore – dichiara il DG dell’Asl, Gennaro Volpe – stiamo pianificando, in attuazione alle disposizioni della Unità di Crisi Regionale, anche la somministrazione, a partire dalla prossima settimana, delle terze dosi di vaccino per le persone ricoverate nelle RSA (Residenze Sanitarie Assistite) che sono a maggior rischio di sviluppare malattie gravi per la loro condizione di fragilità. La terza dose in questi casi serve a mantenere nel tempo un adeguato livello di risposta immunitaria”.