Montesarchio: Ferragosto senza acqua per tante famiglie
Montesarchio: Ferragosto senza acqua per tante famiglie. Più di seicento persone senza acqua potabile, una situazione che continua da tre giorni. Succede nei giorni più torridi dell’anno, nella zona alta di Montesarchio. Le famiglie di contrada Sant’Aniello e contrada Monaca non sanno più a chi rivolgersi.
Le promesse dell’Alto Calore
Tante le telefonate all’Alto Calore Servizi ed ottengono sempre la stessa risposta. Il servizio verrà ripristinato al più presto. Ma, probabilmente, alla società idrica non hanno contezza del tempo che passa.
Ed, infatti, come sottolineato diversi utenti che si sono rivolti inferociti al nostro giornale, oggi Ferragosto cade il terzo giorno. Ma dai loro rubinetti continua a non uscire neanche un filo d’acqua. Una situazione vergognosa che a singhiozzo sta perdurando intutta questa stagione estiva.
Montesarchio: Ferragosto senza acqua per tante famiglie
Quello di far arrivare l’acqua alla zona alta di Montesarchio rappresenta una questione aperta da anni. Eppure si tratta di zone densamente abitate, che da anni oramai, sono residenziali.
I problemi si sono acuiti dalla metà del mese di luglio in poi. Una serie di guasti stanno caratterizzando gran parte di questa stagione estiva. Ma, riparati i guasti, i disservizi restano. Una volta, per tutte l’Alto Calore dovrebbe decidersi a risolvere questi problemi.
Parliamo di utenti, di clienti che pagano regolarmente per un servizio che non hanno. Il comune dovrebbe incalzare la società idrica per risolvere una volta per tutte questo problema.
Il caldo torrido e la sofferenza
Senza contare che la mancanza d’acqua potabile arriva in questi giorni torridi, i più caldi dell’estate. Non avere l’acqua in casa rappresenta una sofferenza che si somma a tutte le altre che siamo costretti a sopportare.
Pensare che oggi, giorno di ferragosto, il servizio possa essere ripristinato rappresenta solo una mera speranza. Le stesse persone che ci hanno chiamato inferocite sanno benissimo che dovranno affrontare l’ennesima giornata campale. Purtroppo, sembrano quasi rassegnate, ma tutto questo non è affatto giusto e non è civile.
