Montesarchio, Papa attacca: Quote rosa? Per l’opposizione esistono solo sui giornali

Il Caudino
Montesarchio, Papa attacca: Quote rosa? Per l’opposizione esistono solo sui giornali

Montesarchio. Dopo l’attacco alla Giunta Damiano e alle donne della maggioranza da parte degli esponenti dell’opposizione, interviene Rosanna Papa consigliere delegato alle Pari Opportunità.
“E’ sorprendente – dice Papa – l’interesse che suscita l’argomento quote rosa quando si tratta di proporre articoli sui giornali. Ancora più sorprendente è che l’accento sia posto non solo da chi legittimamente e concretamente crede nella partecipazione delle donne nella vita politica e amministrativa quale spinta propulsiva ad una migliore azione di governo (mi riferisco alla consigliera Marcella Sorrentino che ha vissuto sulla sua pelle l’atteggiamento maschilistico imperante quando nel 2011 dovette combattere per una sua riconferma alla nomina di assessore) ma certamente non capisco l’accanimento di chi in consiglio comunale afferma di preferire una giunta ed un consiglio di soli uomini (Sic!)”. Papa ricorda, poi, che “Ieri pomeriggio si è tenuta la riunione della Consulta per le Pari Opportunità; inutile dire che è stata disertata da chi invoca la Parità di Genere nelle Amministrazioni comunali”.
“Dal canto mio, benchè ritengo che la Legge 56 sia l’importante punto di partenza per il raggiungimento di una reale e consapevole cooperazione e compartecipazione di uomini e donne nella vita sociale, politica, lavorativa, pure sono convinta che l’obiettivo da raggiungere sia che il principio ispiratore della legge venga recepito prima di tutto “nell’animo delle persone” e poi nella forma. Altrimenti tutto si ridurrebbe ad una mera e vile corsa alle poltrone. Noi consiglieri comunali donne possiamo e dobbiamo contribuire all’azione politica e al governo della nostra comunità (è un nostro diritto/dovere insito nel ruolo di consigliere comunale che ricopriamo in quanto elette rappresentanti del e dal popolo) quanto gli assessori, uomini e donne, componenti della giunta comunale. E verremo ricordate per il nostro operato quanto, se non di più, i nostri colleghi assessori!”

M.P.