Omicidio De Paola, arrestato Gianluca Dimatola
Omicidio De Paola, arrestato Gianluca Dimatola. Gianluca Dimatola, 31enne, dalla scorsa notte si trova associato presso il carcere di Bellizzi Irpino ad Avellino.
Sospetto
Si tratta del sospettato numero uno dell’omicidio del 58enne Orazio De Paola. Come anticipato da Il Caudino, i carabinieri del comando provinciale di Avellino hanno tratto in arresto il 31enne nel tardo pomeriggio di ieri lungo l’autostrada del Sole, alle porte di Roma.
Agguato
De Paola, ieri mattina, è stato freddato da almeno cinque colpii pistola, esplosi da distanza ravvicinata, in via Castagneto a San Martino Valle Caudina. L’omicidio ha avuto luogo proprio dinanzi l’abitazione dei Dimatola. Subito dopo l’omicidio, il 31enne risultava irreperibile.
Videocamere
Con la videocamere di sicurezza, gli investigatori hanno il suo allontanamento a bordo di una vettura, sulla quale viaggiavano familiari o amici. Perché è andato via?
Questa una delle domande alle quali Dimatola potrà rispondere durante l’interrogatorio di garanzia.
Il lavoro degli investigatori non è ancora finito. Innanzitutto, al momento, non si trova l’arma del delitto. La pistola di piccolo calibro è sparita,
Omicidio De Paola, arrestato Gianluca Dimatola
Sull’arma ci potrebbero essere le impronte che potrebbero dare, senza ombra di dubbio, un nome ed un volto all’assassino. Poi, gli investigatori dovranno chiarire i veri motivi dell’omicidio. Gianluca Dimatola ha precedenti penali per spaccio e possesso di sostanze stupefacenti.
Cinque colpi
Quei cinque colpi di pistola sono stati esplosi per stabilire la supremazia del mercato dello spaccio? Qualcuno a San Martino Valle Caudina racconta che qualche giorno fa tra Orazio De Paola ed il 31enne c’era stata una discussione accesa. De Paola avrebbe scagliato a terra il pur robusto Dimatola.
Telefonata
Poi, ieri mattina, il 58enne avrebbe ricevuto una telefonata e con la sua bici con pedalata assistita si è diretto verso via Castagneto, Aveva un appuntamento con la morte. L’omicidio presenta ancora tanti aspetti da chiarire.
Le indagini vengono condotte dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli, precisamente dal sostituto Giuliano Caputo, in collaborazione con la procura della repubblica di Avellino.
Inquirenti ed investigatori hanno dato una risposta immediata, assicurando alla giustizia il presunto assassino. Sullo sfondo, le cose da capire restano davvero tante. Sembra quasi assurdo che un uomo esperto come Orazio De Paola possa essere caduto in quella trappola.
Nuova generazione
Sembra quasi che una nuova generazione di camorristi voglia imporre il proprio potere. Se così fosse, hanno scelto un modo davvero eclatante.