Pisano interviene sull’Asse Attrezzato

Redazione
Pisano interviene sull’Asse Attrezzato
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Pisano interviene sull’Asse Attrezzato. Inizieranno entro la fine dell’anno gli interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza lungo l’Asse Attrezzato Valle Caudina – Pianodardine.

Intervento da centomila euro

Il Comitato Direttivo del Consorzio, riunitosi in mattinata, ha programmato un dettagliato piano di interventi che interesserà sia l’interno della galleria Pepicelli che l’area sovrastante, per un importo complessivo di circa 100.000,00 euro.

E’ stata disposta anche l’installazione della segnaletica stradale lungo tutto l’asse viario, al fine di indicare agli utenti eventuali pericoli ed i limiti di velocità da rispettare.

Il Consorzio, a breve,  programmerà ulteriori opere  di sistemazione.Entro i primi mesi del 2022 sarà ripristinata la viabilità lungo tutto l’Asse Attrezzato,  intervento molto atteso da tutta la comunità caudina.  

Vale la pena ricordare che il presidente del Consorzio è il sindaco di San Martino Valle Caudina, l’architetto Pasquale Pisano.  L’elezione è avvenuta lo scorso mese di maggio è il neo presidente si è subito messo all’opera. Un lavno non semplice, in quanto parliamo di un consorzio che ha tanti problemi economici.

La differenza con il passato

A differenza del passato, però, Pisano oltre a puntare al risanamento, sta dando nuovo slancio alla zona Asi di Cervinara, che vuol dire zona Asi Caudina. Lo fa mettendo a posto i primi tasselli. Si comincia con la viabilità dell’asse attrezzato che resta un punto di collegamento fondamentale per la Valle Caudina.

Ma si sa che Pisano punta in alto. Si impegnerà al massimo per terminare l’asse attezzato e per rendere appetibile la zona industriale di Cervinara. Non a caso, intende portare anche i trenti nella zona Asi. Bastano pochi chilimetri di binari per farne uno snodo logistico che si potrà allacciare velocemente con l’Alta Capacità che passa per Benevento e l’Alta Velocità con la stazione di Afragola.

Insomma, la Valle Caudina potrebbe diventare il centro di uno sviluppo propulsivo indutriale di carattere regionale.