Emergenza Covid a Cervinara e il vuoto in fascia tricolore

26 Ottobre 2021

Emergenza Covid a Cervinara e il vuoto in fascia tricolore

Emergenza Covid a Cervinara e il vuoto in fascia tricolore. “Facimme ammuina”, questo il motto che potrebbe caldeggiare, a gigantesche lettere, sulla facciata del municipio di Cervinara, grazie al mancato operato dell’attuale sindaco.

La minaccia del covid

Il covid torna ad essere una minaccia seria per tutto il centro caudino? Ed allora, decisioni non vengono prese e si opta per il “Facimme Ammuina”. Ma veniamo ai fatti, le considerazioni le lasciamo a quei lettori che hanno un minimo di discernimento.

------------

Al momento, a Cervinara si contano 15 positivi al covid-19. Un numero destinato, nostro malgrado, a crescere nei prossimi giorni. Purtroppo, qualcuno di questi positivi ha anche la febbre alta e sintomi di forte malore. Per il momento non ci sono ricoveri in ospedale, ma questo non si può escludere.

Comportamenti scellerati

I positivi sono figli di comportamenti scellerati tenuti dai cittadini con il beneplacito di chi doveva attuare controlli e non lo ha mai fatto. Il sindaco dovrebbe sapere bene che siamo ancora un paese, intendiamo l’Italia, ancora in emergenza.

E in Campania sono vigenti ancora alcune norme restrittive emanate dal presidente De Luca. Come l’obbligo di indossare mascherine anche all’aperto. Mai dalla casa comunale qualcuno si è preoccupato  di vigilare sull’uso della mascherina e sul controllo serio del Green Pass.

Mai, sempre dalla residenza di piazza Municipio, qualcuno ha alzato la voce e chiesto maggiori controlli rispetto agli assembramenti che si ripetono ogni fine settimana. Forse si era convinti che Cervinara potesse essere un’enclave felice, dove il covid-19 non sarebbe attecchito mai più. Del resto, i morti si dimenticano facilmente.

La lunga festa

Così, proprio mentre sta per esplodere una nuova emergenza, il sindaco pensa bene di organizzare una lunga festa che dovrebbe durare per tutto il prossimo fine settimana. Certo, per accedere, bisogna prenotarsi ed avere il green pass.

Ma chi controlla? Ci saranno gli stessi controlli che non si sono mai visti in paese? Ed allora, “Facimme Ammuina”. Il sindaco avvisa che attende una relazione dell’Asl ed è in contatto con la Prefettura per valutare la situazione che si sta vivendo in queste ore. E, si dice pronta anche a chiudere le scuole.

L’audace prima cittadina

Che atto di coraggio, che prima cittadina audace può vantare Cervinara. Peccato, però, che il presidente del consiglio dei ministri, un certo Mario Draghi, intima di non chiudere più le scuole perché la didattica a distanza è deleteria per i ragazzi, soprattutto per quelli del Sud.

Il vuoto in fascia tricolore

Senza contare che le scuole sono gli unici luoghi di Cervinara dove i controlli sono applicati in modo più che scrupoloso. Magari fosse stato così anche altrove. Ed allora “Facimme ammuina”, solo ammuina e Dio aiuti Cervinara. La preservi da questo maledetto virus e la salvi dal vuoto in fascia tricolore.

Continua la lettura