Rassegna stampa di oggi 26 marzo 2022

Redazione
Rassegna stampa di oggi 26 marzo 2022

Rassegna stampa di oggi 26 marzo 2022. Sottoponiamo alla vostra cortese attenzione la rassegna stampa delle prime pagine dei maggiori quotidiani nazionali e regionali che oggi troverete in edicola.

L’apertura su tutti i giornali è sempre dedicata alla guerra fra Russia e Ucraina, e le notizie principali di oggi sono l’andamento dei combattimenti nel paese, la riunione del Consiglio Europeo per trovare il modo di ridurre la dipendenza dell’Unione Europea dalle importazioni di gas russo.

E, infine, l’accordo per l’aumento delle forniture dagli Stati Uniti, la visita del presidente degli Stati Uniti Biden ai militari americani in Polonia, e l’annuncio della Russia che l’obiettivo primario della guerra è la liberazione del Donbass.

Il Corriere della Sera, quotidiano di via Solferino, apre con: Patto sul gas tra Europa e Usa. Acquisti comuni, sì della UE. Draghi: cerco la pace, avrò colloqui con Putin. Mosca: il Donbass obiettivo primario.

Giornali locali

Fra i giornali locali in rassegna stampa segnaliamo L’Eco di  Bergamo che apre su: Giovani e disagio, in 7 su 10 la pandemia ha lasciato ferite. Gli esperti: non facciamoli sentire soli, famiglia e scuola decisive.

Giornali economici

Il Sole 24 Ore, giornale economico, politico e finanziario di Confindustria, apre con: Gas, sul tetto al prezzo l’unione Europea prende tempo. A gennaio l’Italia dimezza l’import russo. Via libera del Consiglio agli acquisti in comune. Slitta a maggio il nodo quotazioni.

Italia Oggi, altro giornale economico, politico e giuridico, dedica la sua prima pagina a: Imprese con bilanci di guerra. La sospensione delle perdite per il 2020 e il 2021 dovrà prevedere la pianificazione del ritorno all’utile in 5 anni. Va verificato il presupposto della continuità aziendale.

Giornali sportivi

I giornali sportivi si soffermano sul futuro della nazionale di calcio e del suo allenatore Mancini. Infatti, l’ultima ora di Mancini. Gravina gli chiede di restare, lui prende tempo, E spunta Pirlo. Bergomi: più pesante di cinque anni fa.

Sfogliate la galleria e buona lettura!