Restano solo tre positivi ricoverati al Moscati di Avellino

Redazione
Restano solo tre positivi ricoverati al Moscati di Avellino
Avellino: al Moscati si sperimenta il vaccino per il tumore al colon

Restano solo tre positivi ricoverati al Moscati di Avellino. Il Covid Hospital dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino torna a svuotarsi. Gli ultimi due pazienti ricoverati nella terapia intensiva dell’ex palazzina Alpi sono infatti risultati negativi al nuovo Coronavirus.

Il trasferimento dei pazienti

Uno estubato, è stato accolto nell’Unità operativa di Medicina Interna. Rimangono solo tre pazienti positivi, tutti ricoverati nell’area Covid dell’Unità operativa di Malattie Infettive.La bella notizia arriva dall’ufficio stampa del Moscati che ha fornito puntuali notizie sull’evolversi della situazione dei ricoverati per Covid – 19

Come avvenuto circa un anno fa, la sospensione delle attività all’interno del Covid Hospital consentirà di ottimizzare l’impiego del personale sanitari. Innanzitutto, medici ed infermieri potranno ruire di un necessario periodo di ferie

Successivamente forniranno  supporto all’interno degli ambulatori e dei reparti, contribuendo a dare un’accelerata al piano di recupero delle liste di attesa messo a punto dal management aziendale.

La soddisfazione di Pizzuti

«La speranza di tutti – afferma il Direttore Generale dell’Azienda “Moscati”, Renato Pizzutiè che la chiusura del Covid Hospital sia definitiva.

Se non dovesse essere così, l’Azienda ha già predisposto tutte le procedure per una sua immediata riattivazione. Molto dipenderà dal senso di responsabilità dei cittadini, chiamati ad aderire alla campagna vaccinale senza remore e a continuare ad adottare tutte le misure di sicurezza.

Restano solo tre positivi ricoverati al Moscati di Avellino

 Nonostante i dati sul numero di persone vaccinate e ospedalizzate siano confortanti, non bisogna abbassare la guardia. Deve rimanere vivo in tutti noi, per guidarci nelle scelte e nei comportamenti, il ricordo delle vittime del Covid e dei tanti sacrifici ai quali è stato sottoposto il personale sanitario».

Non bisogna dimenticare il grande lavoro del personale sanitario del Moscati. Turni massacranti e partecipazione umana nei confronti di tutte le persone ricoverate e dei parenti in trepida attesa. Bisogna accogliere con grande attenzione l’appello a vaccinarsi. Lasciamo che non apra più la palazzna Covid.