Rotondi: Pino Gallo, il gigante buono, ci ha lasciati per sempre

Redazione
Rotondi: Pino Gallo, il gigante buono, ci ha lasciati per sempre
Rotondi. La voce suadente e potente, un ritmo innato ed un senso dello spettacolo naturale gli permettevano di poter affrontare qualsiasi repertorio con grazia e tanta classe. Passava con semplicità dalle canzoni dei complessi degli anni Sessanta e Settanta a quelle, molto più impegnative, degli chansonniers francesi.
Pino Gallo, il gigante buono di Rotondi, nella notte ci ha lasciati. Una brutta malattia se lo è portato via in pochissime settimane. Tutti gli sforzi fatti per curarlo e la sua determinazione per combattere la malattia, si sono rivelati inutili. Oltre ad essere famoso per la sua grande passione per la musica, Pino ha accompagnato generazioni di caudini, sia lavoratori pendolari che studenti, ad Avellino. Era un autista dei pullman delle linea Rotondi- Avellino e sapeva rendere meno gravoso quel tortuoso viaggio. Era famoso su tutta la linea che per quel suo inimitabile baffo che aveva deciso di tagliare, non appena era andato in pensione. Aveva tagliato il baffo ed aveva perso una ventina di chili, tanto da sembrare un altro. Guadagnato il meritato riposo, si stava concentrando solo sulla passione del canto anche perché la sua voce con l’età andava migliorando. Purtroppo, però, la malattia gli ha teso un agguato e lo ha portato via, lasciando i suoi cari, gli amici e le tante persone che gli volevano bene nella più profonda tristezza.
A noi piace immaginarlo nel paradiso degli artisti dove si sta preparando a meravigliosi duetti con Augusto Daolio o con Ives Montand.
Le esequie si terranno nella mattina di domani, presso la chiesa della Santissima Annunziata di Rotond. Ti sia lieve la terra, Pino e grazie per averci regalato, con le tue canzoni, momenti indimenticabili.