Rotondi: si lavora alla formazione delle liste

Redazione
Rotondi: si lavora alla formazione delle liste
Secondo positivo a Rotondi

Dopo la fase delle accuse reciproche, ora si inizia a fare sul serio. Stanno per essere smaltiti i veleni che hanno contraddistinto lo scioglimento del consiglio comunale. Smaltiti, ma non certo dimenticati, pronti a riaffiorare in campagna elettorale. Inizia, però, ora la fase della costruzione delle liste.
Una fase delicata ed attenta, in quanto per mettere insieme una compagine vincente, è necessario mettere tutti i tasselli a posto giusto. L’ex sindaco Antonio Russo è già al lavoro, a differenza del passato, non si fa travolgere dalle emozioni. E’ un uomo passionale, ma l’esperienza da primo cittadino lo ha temprato abbastanza. Del resto, lui già dallo scorso mese di dicembre aveva intuito la china discendente che stavano prendendo le cose. All’atto delle dimissioni, quindi, non si è meravigliato più di tanto. Non solo, a consolarlo e allo stesso tempo a dargli la giusta carica è stata la solidarietà avuta dai cittadini. Con molta calma, quindi, insieme a Claudio Vittorio, Pino Gallo e Tonino Campanile sta allestendo una coalizione per ripresentarsi di fronte all’elettorato. E, se nel 2013, ha compiuto qualche errore nella scelta dei componenti, questa volta intende stare molto attento ed evitare di fare sbagli. Non vuole solo vincere, ma anche governare con tranquillità, magari delegando di più e avendo una maggiore collaborazione. Gli avversari, però, non stanno certo a guardare. Particolarmente attivo è Nello Ilario che conosce bene Russo. Sono stati amici e si sono frequentati per più di venti anni e, per tre tornate elettorali, sono stati dalla stessa parte. Ilario, non è un segreto per nessuno, aspira ad ottenere la candidatura a sindaco e, quindi, a sfidare in campo aperto l’ex primo cittadino che, insieme ad Esposito, ha di fatto defenestrato. Proprio in virtù della frequentazione, Ilario sa bene che deve fare il massimo, si deve impegnare allo spasimo, per fare in modo che il fronte contrario a Russo presenti una sola lista. Arrivare all’appuntamento di giugno frammentati significa una cosa sola, consegnare di nuovo il comune al medico e alla sua coalizione. Anche per lui, quindi, è scoccata l’ora della organizzazione. Per questa sera ha fissato il primo step, riunirà i suoi fedelissimi per studiare una strategia. Domani, invece, sempre di sera, come vuole la tradizione, inizierà il confronto con gli altri gruppi che sono invisi all’ex primo cittadino. I due amici-avversari, però, devono stare molto attenti. Entrambi devono stare molto attenti, la storia è piena di chi entra in conclave da papa e ne esce cardinale. Un rischio, che almeno come stanno ora le cose, sembra che possa correre maggiormente Nello Ilario, il quale, però, sembra che stia prendendo già le contromisure adeguate.

Peppino Vaccariello