Sant’Agata de’ Goti, la polemica politica: “La minoranza rivendica il nulla!”

Redazione
Sant’Agata de’ Goti, la polemica politica: “La minoranza rivendica il nulla!”
La maggioranza consiliare di Sant’Agata de’ Goti replica alla nota del consigliere comunale di opposizione Sara Cesare.
“La consigliera comunale di minoranza Cesare conosce bene le dinamiche della politica, “arruolata” alla causa di “Insieme si Cambia” svolge il proprio  ruolo di minoranza.
Ma i fatti che racconta sono altri.
In primis è doveroso evidenziare come la Consigliera in questione si sia in qualche modo “bruciata la coda… forse di paglia”. In riferimento alle dichiarazioni del Consigliere Renato Lombardi, si precisa che alcun riferimento è stato fatto alla minoranza Consiliare; ha voluto semplicemente fare un richiamo alle regole semplici dell’educazione e del rispetto che vengono sempre più meno, fino a sfociare nella inciviltà.
Alcun riferimento è mai stato fatto neppure alle interrogazioni prodotte dalla minoranza, che, si precisa, sono sempre state riscontrate nel rispetto dei regolamenti.
Alla luce delle dichiarazioni odierne della consigliera di minoranza sono necessarie delle puntualizzazioni anche di merito.
La Delibera della CMT alla quale il Consigliere Lombardi ha fatto riferimento e la N.46 del 25.11.2019.
La interrogazione prodotta dalla minoranza e richiamata dalla Cesare è del 28.11.2019, tre giorni dopo! Pare poi che quest’ultima oltre a sentirsi chiamata in causa “a prescindere” , debba approfondire meglio gli atti se si vuole dare un contributo al confronto per noi sempre auspicabile.
Tre giorni prima della interrogazione la maggioranza aveva già trovato modi e forme per dare risposte e questo lo provano solo e semplicemente le date ed il soggetto istituzionale interlocutore che non è il Comune, ma dalle richieste e corrispondenza dell’Ente ha ottenuto i risultati che si auspicava grazie ad una fattiva collaborazione tra Comune e CMT.
Ma si chiarisce, la delibera è antecedente la vs interrogazione.
Scusate per il chiarimento.
Ma la minoranza dovrebbe (?) anche prendere atto delle cose fatte per la nostra Comunità. Non solo semplicisticamente e preconcettualmente rivendicare il nulla…… Ma proprio il nulla.
La minoranza poi si tira in ballo da sola , quasi quasi con una sua uinterrogazione al Comune abbia determinato un favorevole riscontro alla sua interrogazione da un altro Ente.
Siamo come si suo dire all’A,B,C …… Metodo e stile, molto spesso imbarazzanti,  bisogna ancora una volta constatare non essere di casa in una minoranza attenta a fare disinformazione e appelli al “reclutamento” di forze per un non ben chiaro obiettivo futuro.
Molto futuro, molto lontano……..fatevene una ragione”.