Schianto sull’Appia, due sbalzati fuori dall’auto
Schianto sull’Appia, due sbalzati fuori dall’auto. Drammatico incidente poco fa sull’Appia tra Capua e Vitulazio. All’altezza del centro commerciale “Il Decumano” infatti una vettura si è schiantata per cause ancora in corso di accertamento.
Sul posto ci sono i vigili del fuoco del vicino distaccamento, i carabinieri della Compagnia di Capua e due ambulanze per soccorrere i feriti.
Al momento ci sono due persone contuse e tre irreperibili. Stando a quanto emerso uno degli occupanti del veicolo, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo al momento dell’impatto, mentre altri tre eperibili, probabilmente in fuga.
Al momento sono in corso le ricerche nelle campagne limitrofe. Le condizioni dei due feriti appaiono decisamente serie: uno è stato trasportato al pronto soccorso del Moscati di Aversa in una situazione di estrema gravità.
Tragedia
Nella serata di ieri nel tratto di via Appia che ricade nel territorio di Cassino si è registrata un’altra tragedia. Un uomo di 37 anni, Ennio Marrocco, è morto in seguito ad un drammatico incidente stradale.
Marrocco, 37 anni, titolare di una ditta di autospurgo, era alla guida della sua Fiat Panda quando si è scontrato con la Bmw X6 condotta da un noto imprenditore originario del Casertano con diverse attività in zona.
L’impatto è stato devastante: Marrocco è rimasto intrappolato nelle lamiere della sua Panda: all’arrivo dei soccorsi per lui non c’era già più nulla da fare. I sanitari del 118 non hanno pouto fare altro che costatarne il decesso. Chiuso durante l’intervento l’accesso al Casertano attraverso Rocca d’Evandro.
Come riferito da Frosinone Today il conducente della Bmw, peraltro coetaneo della vittima, è stato arrestato per omicidio stradale,
Ubriaco
Si era messo alla guida ubriaco come accertato dal test dell’etilometro al quale si è sottoposto. Ora è in carcere, mentre qualcuno dovrà raccontare a due bimbi piccoli perchè il loro padre non tornerà più a casa.
Schianto sull’Appia, due sbalzati fuori dall’auto
Purtroppo, nonostante i drastici controlli da parte delle forze dell’ordine, la piaga di guidare sotto l’effetto di alcool o sostanze stupefacenti non viene debellata completamente. Anche in questo periodo di lockdown, quando la movida dovrebbe essere bloccata, i casi come questi non mancano mai.