Scontro da due 500,perde la vita 35enne

Redazione
Scontro da due 500,perde la vita 35enne
Muore conducente di un'apecar nello scontro con un'auto

Scontro da due 500,perde la vita 35enne. Un incidente mortale avvenuto nella tarda serata di ieri 9 marzo 2021 sulla Gallipoli-Santa Maria di Leuca. All’altezza dello svincolo per Melissano c’è stato uno scontro frontale tra una Fiat 500 e una Fiat 500 X.

Uno scontro violentissimo che ha causato la morte di Sergio Anglano, un giovane di Nardò di 35 anni. Ferito invece l’altro conducente, un ragazzo di 23 anni di Melissano. Il 23enne è stato trasportato a Gallipoli in codice giallo nell’ospedale Sacro Cuore di Gesù. Attualmente le sue condizioni di salute non sono preoccupanti e sembra che non corra imminente pericolo di vita.

Le cure ospedaliere dovrebbero permettergli di riprendersi in breve tempo. Sergio Anglano, invece, è deceduto sul colpo. Il ragazzo di 25 anni aveva lavorato come banconista in una macelleria ed era impegnato nella Confraternita dell’Annunziata e Carmine.

Chi lo racconta, descrive un ragazzo che si è sempre dato da fare e che si è sempre speso per gli altri. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco per districare le lamiere e mettere in sicurezza la strada compromessa dall’incidente.

Con i vigili del fuoco, sono intervenute anche le ambulanze del 118 per i primi soccorsi e i carabinieri. Al momento la dinamica dell’incidente è in fase di accertamento: poco si sa di come sia avvenuto lo schianto.

Quello che è noto, guardando le immagini dell’incidente verificato, è che si è trattato di uno scontro fatale che fortunatamente però non ha strappato la vita anche al 23enne ora ricoverato in ospedale. Un vero e proprio miracolo, viste le condizioni delle due auto.

Sconvolta la comunità di Nardò, che in poche ore si è riversata sui social per ricordare il giovane di 35 anni deceduto nello scontro. Tantissimi i messaggi di cordoglio raccontati dalla sua bacheca social. Ora si aspettano ulteriori dettagli forniti dai carabinieri che lavora no sulla dinamica.

Droga: sequestrati a Bari 112 chili di ‘amnesia’, 3 arresti

Custodivano in un box nel quartiere Carrassi di Bari 112 chili di “amnesia haze”, marijuana di qualità superiore, con un contenuto di Thc pari al 20%, che provoca forti effetti psichedelici. I carabinieri del Nucleo investigativo di Bari hanno arrestato tre pregiudicati baresi di 30, 25 e 41 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione.

Venduta al dettaglio, la droga avrebbe fruttato circa 1,7 milioni di euro. Le confezioni di marijuana riportavano sull’etichetta, oltre al nome “amnesia haze”, le caricature di noti calciatori intenti a fumare uno spinello.

Da giorni i militari stavano monitorando i movimenti dei tre uomini a ridosso dei garage di un condominio, dal quale uscivano con auto a noleggio. Fino a che è giunto nel garage un furgone di una nota ditta di noleggio. Mentre uno faceva da vedetta, gli altri due portavano delle borse dal box condominiale, dove era stato parcheggiato il furgone, all’interno di una utilitaria.

Così i militari hanno deciso di fare irruzione: sull’utilitaria c’erano diverse borse con 25 confezioni in cellophane da un chilo l’una di amnesia; all’interno del box e del furgone altri 5 borsoni con 40 pacchi da un chilo di marijuana; sul mezzo, in un bancale di scatole, tutte avvolte da cellophane contenenti arachidi, altri 45 chili dello stesso stupefacente.

Nel box era stato realizzato un laboratorio per il confezionamento della droga, con bilancino di precisione professionale, attrezzatura per la pressatura e il sottovuoto. Sempre nello stesso box sono stati ritrovati altri 2 chili di amnesia pronta per il confezionamento.

Un Suv risultato , poi, rubato nell’agosto dello scorso anno a Torre a Mare, uno scooter rubato e una moto, probabilmente utilizzati per fare da apripista al momento del trasporto di nascosto della merce.