Scoperto asilo abusivo, torturavano i bimbi

Redazione
Scoperto asilo abusivo, torturavano i bimbi
Scoperto asilo abusivo, torturavano i bimbi

Scoperto asilo abusivo, torturavano i bimbi. Questa mattina la Polizia di Stato della Questura di Caserta, su delega di questa Procura della Repubblica, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale sammaritano, che ha disposto gli arresti domiciliari a carico di due coniugi ghanesi, D.T. e D.R..

Entrambi classe ’86 e sprovvisti di permesso di soggiorno, devono rispondere  di maltrattamenti in famiglia pluriaggravati in concorso.

Asilo abusivo

La procura ha chiesto il provvedimento restrittivo all’esito di un’articolata indagine. L’indagine e ha svelato l’esistenza di un “asilo abusivo” allestito da marito e moglie ghanesi in un appartamento a Castel Volturno. Infatti, alcuni mesi fa, la Polizia di Stato aveva effettuato un blitz in un immobile in quella località riscontrando la presenza di 11 minori nigeriani.

A gestire i bimbi  D.T. e D.R. su affidamento dei rispettivi genitor. I coniugi dovevano  garantirei vitto e alloggio in via continuativa e dietro il pagamento di una sorta di retta.

Scoperto asilo abusivo, torturavano i bimbi

Dopo l’intervento della Squadra Mobile, i bambini venivano i affidati in alcune strutture protette messe a disposizione dai servizi sociali comunali. Il prosieguo delle indagini ha permesso di accertare come i citati coniugi avessero trasformato l’”asilo abusivo” in un luogo “da incubo” per i minori.

In particolare, le indagini hanno accertato  vere e proprie torture fisiche per tre bambini , di nazionalità nigeriana. Per mesi i bimbi hanno dovuto sopportare gravi violenze fisiche e vessazioni psicologiche perpetrate dai due ghanesi.

Vere e proprie torture

La  coppia privava i bimbi di acqua e cibo. Marito  e moglie infliggevano  punizioni corporali quali la denudazione e l’internamento in stanze al buio e prive di riscaldamento, pestaggi con l’utilizzo di mazze di ferro e bastoni, inserimento di peperoncino negli occhi e tra le natiche delle vittime, spezzamento delle unghie.

Tutto questo al fine di imporre agli ospiti minorenni il rispetto delle “regole della casa”. Sulla base del grave quadro indiziario raccolto, questa Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto dal corrispettivo Ufficio GIP la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di D.T. e D.R.

. I predetti coniugi sono stati rintracciati in un appartamento in località Destra Volturno (CE) e li sottoposti agli arresti domiciliari.