Scuola: certificazioni di sicurezza, la situazione in Valle Caudina

Redazione
Scuola: certificazioni di sicurezza, la situazione in Valle Caudina

Scuola: certificazioni di sicurezza, la situazione in Valle Caudina. Il Ministero dell’Istruzione ha da poco messo on line i dati delle certificazioni di sicurezza nelle scuole italiane riferiti all’anno scolastico 2018/19.

In particolare, le certificazioni riguardano il collaudo statico, il certificato di agibilità; prevenzione incendi e omologazione centrale termica.

Ad un’attenta lettura dei dati che riguardano i quattordici comuni della valle caudina, quelli che stanno peggio messi in fatto di certificazioni sono Arpaia, Cervinara ed Airola.

Le scuole della prima sono sprovviste totalmente delle quattro certificazioni; la seconda presenta una situazione altrettanto disastrosa, solo l’8% ha una certificazione prevenzione antincendio, le altre sono inesistenti.

Le scuole della terza sono provviste solo di una minima percentuale di certificazioni.

Il comune che, invece, è in testa alla classifica avendo a disposizione tutte le certificazioni delle proprie scuole è Bonea, che mostra evidentemente un interesse particolare per la propria scuola e per i propri studenti.

Gli altri comuni presentano una situazione ibrida, ma sicuramente non soddisfacente dal punto di vista della sicurezza, in quanto manchevoli sotto diversi aspetti.

Al MI hanno sviluppato un software, parola della ministra Lucia Azzolina, per calcolare la superficie delle aule e capire quanti studenti possono ospitare.

Quindi ha lanciato un bando per l’acquisto di 3 milioni di banchi, a cui hanno risposto 14 imprese italiane e straniere.

Nel frattempo i sindacati chiedono più assunzioni, sostenendo che i 56mila docenti e i 16mila collaboratori scolastici che potrebbero entrare nella scuola grazie alle risorse stanziate dal governo sarebbero insufficienti per rispettare i protocolli sanitari.
Questa la tabella completa.

Pasqualino Marro