Senza autorizzazione organizza evento e vende alcol a minori, 20 giorni di sospensione per un locale

Redazione
Senza autorizzazione organizza evento e vende alcol a minori, 20 giorni di sospensione per un locale
Bevande alcoliche vendute a 3 ragazze e un ragazzo di 14 anni, locale chiuso per 30 giorni

Senza autorizzazione organizza evento e vende alcol a minori, 20 giorni di sospensione per un locale. La divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Benevento ha notificato un provvedimento di sospensione dell’autorizzazione alla sommisitrazioni di alimenti e bevande, per  la durata di giorni 20, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., al titolare di un locale pubblico sito alle porte del capoluogo sannita.

Decisione del questore

Il provvedimento è stato adottato dal Questore della provincia di Benevento a seguito di un’articolata attività di controllo della Polizia di Stato effettuata nella serata del giorno 8 settembre u.s. presso il locale pubblico in questione; presso l’esercizio, infatti, era in corso un evento musicale organizzato in assenza di qualsivoglia autorizzazione, apparentemente per festeggiare l’imminente ripresa delle attività scolastica.

All’atto dell’intervento della Polizia, l’evento, anche per la partecipazione di numerosissimi giovani, circa 700, era in corso nel giardino di una villa privata ubicata di fronte al locale pubblico in questione; all’immobile si accedeva previo acquisto di apposito biglietto e all’interno era possibile assumere bevande, anche alcoliche, senza alcuna forma di controllo, dopo aver acquistato appositi tickets presso una cassa installata per lo scopo.  Ovviamente, la location del dj set era priva di vie di fuga e di uscite d’emergenza, concretizzando un ulteriore rischio per la sicurezza dei giovani partecipanti. Nella circostanza i poliziotti accertavano anche l’avvenuta somministrazione di alcool a minori degli anni 18.

Il quadro d’insieme emerso a seguito del controllo di polizia, al di là delle mere violazioni amministrative, è di estrema gravità ed evidenzia totale indifferenza per la sicurezza, non solo dei giovani partecipanti, ma di tutti coloro che, a vario titolo, si trovavano nella struttura, concretizzando anche un concreto pericolo per la salute e l’ordine pubbllico.

Segnalazione dei cittadini

L’intervento della Polizia di Stato è stato possibile anche grazie alla collaborazioni di alcuni cittadini, genitori che, preoccupati per la salute e la sicurezza dei propri figli, si sono fidati delle istituzioni ed hanno segnalato i rischi connessi all’incontrollata organizzazione di eventi pubblici e all’abuso di alcool da parte di giovani e giovanissimi; tale problematica, nonostante i continui controlli e i reiterati provvedimenti sanzionatori, persiste e beneficia dell’inopportuna disponibilità di esercenti pubblici disposti a tutto in nome di un indebito guadagno.