Tre positivi a Rotondi e tamponi a raffica

Redazione
Tre positivi a Rotondi e tamponi a raffica
40 positivi a Rotondi, 33 adulti e 7 bimbi

Tre positivi a Rotondi e tamponi a raffica. Le persone positive a Rotondi restano tre. Si tratta di un nucleo familiare che, sin dalle prime avvisaglie di un possibile contagio, ha preferito porsi in isolamento volontario.

Tamponi

Poi, purtroppo, è arrivata la conferma con i tamponi. Stanno tutti bene e non hanno bisogno di cure. Intanto, però, il sindaco Antonio Russo ed il nucleo comunale di protezione civile hanno individuato tutte le persone che hanno potuto avere un contatto con i positivi.

Squadra asl

Così, nella giornata di oggi, si è provveduto ad effettuare ben 21 tamponi. La speciale squadra dell’asl Avellino ha provveduto ad effettuare i test su tutti i contatti a rischio.

Tre positivi a Rotondi e tamponi a raffica

Il sindaco ha previsto anche dei test rapidi per altre persone. Intanto i contagi in Campania non si arrestano. Per il Covid- 19, purtroppo, non esiste pausa elettorale. Il Coronavirus in Campania corre ancora. I contagi non si fermano.

171 positivi

Oggi, domenica 20 settembre, il bollettino ordinario dell’Unità di crisi della Regione Campania riporta 171 positivi.

7632 tamponi

L’Unità di crisi rende noto che i laboratori delle aziende sanitarie e aziende ospedaliere hanno processato ben  su 7.632 tamponi. Il totale dei positivi arriva a 10.260 su oltre mezzo milione di tamponi effettuati .

Nessuna vittima

Fortunatamente oggi non ci sono state vittime, il conteggio è fermo a 456 deceduti. I  numeri non possono non preoccupare anche in vista dell’inverno e della riapertura delle scuole in Campania prevista per il 24 settembre.

Il contagio non arresta, 171 i positivi in Campania

Intanto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato un potenziamento delle Terapie Intensive. Questo  in seguito all’allarme dell’Oms, che prevede una impennata dei contagi Covid-19 tra ottobre e novembre 2020 con una più alta mortalità.

Resta però il nodo dei Covid center di Salerno e Caserta, in parte realizzati ma non ancora completati né collaudati e quindi non operativi.

Tamponi

Entro il 24 settembre, invece,  giornata in cui riapriranno le scuole in Campania, si prevede il completamento dei test sierologici ai 140mila dipendenti, tra personale docente e non docente.  Si registra un aumento esponenziale dei contagi anche in Valle Caudina.