Uccide la moglie a martellate e poi si costituisce ai carabinieri

Redazione
Uccide la moglie a martellate e poi si costituisce ai carabinieri
Furibonda lite tra moglie e marito,lui la prende a martellate e lei a coltellate

Uccide la moglie a martellate e poi si costituisce ai carabinieri. Un cinquantenne ha ucciso la moglie di 39 anni a martellate. E’ avvenuto a Pove del Grappa (Vicenza). Dopo il delitto l’uomo si è costituito ai Carabinieri.

A dare l’allarme con una chiamata al 112 è stato lo stesso omicida, fermato dai carabinieri della compagnia di Bassano del Grappa una volta arrivati nella sua abitazione. I militari sono attualmente sul posto per i rilievi.

Secondo quanto si è appreso il delitto si è consumato intorno alle 17 all’interno dell’abitazione della coppia, originaria dell’Albania e residente a Pove del Grappa da diversi anni. I due hanno due figli di 13 e 9 anni e al momento non è dato sapere se l’omicidio è stato consumato davanti a loro.

L’abitazione e la zona limitrofe sono state interdette alle persone e al traffico. I Carabinieri della Compagnia di Bassano del Grappa stanno procedendo ai rilievi con i colleghi del nucleo investigativo di Vicenza.

Secondo alcune indiscrezioni gli stessi militari avrebbero già recuperato l’arma del delitto. Sul posto è atteso a breve anche il pubblico ministero di turno.

Tenta di salvare i cani, 35enne istruttrice cinofila muore annegata in un canale

E’ trovata morta in un canale Polina Kochelenko, l’istruttrice di cani 35enne di nazionalità russa scomparsa da Valeggio (Pavia) venerdì scorso. Il rinvenimento del cadavere è avvenuto attorno alla mezzanotte e mezza di ieri.

I sommozzatori hanno trovato la donna nella roggia Malaspina, poche centinaia di metri a valle del luogo ove erano ritrovati i suoi effetti personali. Sul caso si erano attivati subito i carabinieri di San Giorgio Lomellina.

Sul posto si erano portati i genitori della donna dal Piemonte, dove abitano, perché non avevano notizie della figlia dal giorno precedente. I militari si sono attivati subito per i primi accertamenti e le ricerche del caso.

Avevano accertato che alcuni oggetti della 35enne, quali cellulare, chiavi di casa e due guinzagli erano riposti, in ordine, sul ciglio della roggia Malaspina distante circa 500 metri dalla sua dall’abitazione.

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I carabinieri hanno accertato inoltre che non erano presenti due dei sei cani che stava addestrando, mentre quattro di loro sono recuperati, mentre vagavano, proprio nei pressi della Roggia Malaspina.

L’ipotesi più probabile, nella ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Vigevano, è che uno dei due cani di Polina Kochelenko fosse caduto nel fosso profondo circa un metro e mezzo, e che lei avesse provato a recuperarlo senza più riuscire a risalire. Nessuna traccia, finora dei due cuccioli.