Valle Caudina: 8.000 vaccini somministrati all’Hub di Montesarchio

Redazione
Valle Caudina: 8.000 vaccini somministrati all’Hub di Montesarchio
Montesarchio: 32 positivi e altissima percentuale di vaccinati, ecco i numeri

Valle Caudina: 8.000 vaccini somministrati all’Hub di Montesarchio. La differenza salta agli occhi e fa rabbia, tanto rabbia. Parliamo della differenza tra l’hub vaccinale di Montesarchio ed il centro vaccinale del Palacaudium a  Cervinara. Il sindaco Franco Damiano rende note le cifre sulla vaccinazione.

I numeri di Montesarchio

Quasi 8mila vaccini in poco più di 10 giorni: sono numeri importanti quelli dell’hub di Montesarchio. Scrive il primo cittadino sul suo profilo facebook,

Numeri che fanno il paio, di certo non per caso, con un massiccio calo dei nuovi contagi. Non posso che ringraziare, continua Damiano,  i medici e il personale Asl, la Protezione Civile, la Polizia Municipale per il lavoro che stanno facendo: fondamentale per Montesarchio e per l’intera Valle Caudina.

Un lavoro importantissimo per la comunità, e nonostante ciò si registra il solito tentativo di infangarlo con la solita becera speculazione politica, per fortuna marginale e stigmatizzata dagli stessi cittadini.

La realtà, sottolineata anche dal direttore Gennaro Volpe , è che il rapporto Asl – enti locali funziona ed è un modello vincente: era quello che avevamo auspicato già tempo fa. Questo succede nella parte sannita della Valle Caudina, con i comuni che fanno parte dell’Azienda Sanitaria Benevento.

La differenza con Cervinara

Fare la differenza con Cervinara fa solo venire una forte forma di orticaria. A Montesarchio funzionano dieci postazioni vaccinali, a Cervinara solo due. A Montesarchio hanno iniziato a vaccinare anche gli over 40, a Cervinara, di certo, mancano all’appello, over 60 e over 70.

Certo, a Cervinara iniziano a vaccinarsi gli adolescenti, ma questo discorso dei caregivers, prima o poi qualcuno dovrà fare luce su questa vicenda e sull’abisso morale dentro il quale stiamo precipitando.

Sottolineatura più importante, pochi vaccini somministrati vuol dire che continuano ad aumentare le persone positive. E, purtroppo, si continua anche a morire. In questa maledetta settimana che sta per finire sono morti due cervinaresi. Avevano 74 e 64 anni.