Valle Caudina: ancora freddo, temporali e neve in montagna
Valle Caudina: ancora freddo, temporali e neve in montagna. Freddo, temporali ed ancora neve in montagna. Si apre con questo scenario la penultima settimana del mese di aprile per la Valle Caudina.
Temporali e Grandinate
Per oggi, lunedì 19 e domani, martedì 20 luglio, si annunciano robusti rovesci soprattutto nelle ore pomeridiane. Questi fenomeni potranno diventare grandinate in alcune zone della Valle Caudina.
Questo dipende proprio dagli sbalzi di temperatura che si registrano in queste ore. Mentre, nei punti più alti del massiccio del Taburno e della Catena del Partenio.
A partire da mercoledì 21 aprile si andrà in conto ad un sostanziale miglioramento. Smetterà di piovere, torneranno sole e cielo azzurro, ma cosa più importante, le temperature torneranno a salire. Secondo gli esperti, però, si tratterà di una tregua di breve durata.
Nel corso della giornata di giovedì 22 aprile, infatti, piogge e nuvoloni torneranno a farla da padrone. E le cose continueranno così almeno sino a sabato. Come sempre, gli esperti non vanno oltre le loro previsioni per evitare di commettere errori.
Il ritorno del maltempo coincide con la prima giornata di zona arancione in Campania. Anche se, per come stanno andando i contagi, la Valle Caudina, con le scuole chiuse, dovrebbe essere ancora in zona rossa.
L’attesa della primavera
Si attende la primavera anche per metterci alle spalle l’autunno e l’inverno della paura. Oltre al bel tempo, infatti, si resta in attesa dell’accelerazione per le vaccinazioni. Questo vorrà dire, riacquistare, gradualmente, la libertà.
Ci si augura, quindi, che questa appena iniziata sia l’ultima settimana dal freddo invernale. Poi, arriverà il tempo di tornare all’aria aperta, mantenendo le giuste distanze e rispettando tutte le norme di sicurezza. Ma ora dobbiamo fare i conti, di nuovo, con il freddo e la pioggia. Facendo le debite proporzioni, aprile si sta mostrando più duro del mese di febbraio. Proprio nella seconda metà di febbraio, c’era stato un anticipo di primavera che faceva ben sperare per il prosieguo.