Valle Caudina: ecco a chi andranno gli 80 euro

Quanti saranno i cittadini della Valle Caudina che a maggio potrebbero vedersi la busta paga più pesante? Abbiamo analizzato i dati dei comuni di: Airola, Cervinara, Montesarchio, San Martino Valle Caudina, Rotondi e Roccabascerana. Li abbiamo incrociati con quanto previsto dal decreto Renzi su coloro i quali avranno diritto a 80 euro in più al mese.
Prima di passare ai numeri ricordiamo brevemente cosa prevede il decreto del Governo. Agendo sul taglio delle detrazioni, i lavoratori dipendenti che guadagnano meno di 25 mila euro lordi all’anno avranno in busta paga circa 80 euro al mese in più. Non tutti però. I cosiddetti incapienti, cioè coloro che non dichiarano redditi o guadagnano meno di 7.500 euro l’anno non si vedranno riconosciuto alcun bonus (almeno al momento).
In Valle Caudina ci sono (secondo i dati del Ministero delle Finanze e solo relativamente ai sei comuni analizzati) 25.194 contribuenti, cioè coloro che presentano una dichiarazione dei redditi.
Di questi, 12.654 sono lavoratori dipendenti. Gli 80 euro, secondo la nostra analisi, saranno destinati solo a 9.705 cittadini caudini, cioè coloro che dichiarano meno di 25 mila euro l’anno e più di 7.500.
La distribuzione per singolo paese, come è ovvio, dipende dalla popolazione. Di seguito riportiamo i dati per ogni singolo comune. A Montesarchio il primato: 3.137 cittadini a maggio vedranno una busta paga più pesante, fanalino di coda invece è Roccabascerana (588 soltanto). A Cervinara saranno 2.105, mentre ad Airola 1.955; a San Martino 1.099 e a Rotondi 824.
Questa analisi, come è ovvio, tiene conto solo di quanto annunciato dal Governo. Se poi l’Esecutivo concede con la mano destra, ma toglie con la sinistra (aumentando ad esempio la Tasi), beh non dipende da noi…

 Angelo Vaccariello
@angelisimi

Il Caudino