Valle Caudina, in giro venditori del casertano, attenti al contagio
Valle Caudina, in giro venditori del casertano, attenti al contagi. Un grave pericolo si aggira per le case della Valle Caudina, un pericolo che riguarda la diffusione del Covid- 19. Alcuni lettori di Cervinara e Rotondi ci hanno segnalato la presenza di ragazzi che girano, casa per casa, per promuovere contratti con una società energetica.
Procacciatori di affare, venditori di contratti come ce ne sono tanti. Ma, in questo periodo di emergenza coronavirus questo tipo di attività è vietato.
Non si può assolutamente far entrare estranei nelle nostre abitazione perché, basta davvero poco, per scatenare un focolaio. Come se non bastasse, queste persone arrivano dalla provincia di Caserta e, assolutamente, non possono girare per paesi della provincia di Avellino.
Senza contare che il loro luogo di residenza è davvero uno di quelli in cui si registrano tantissimi contagi e numerosi morti. Ed allora cercate di non far entrare estranei nelle vostre casei, i nuovi contratti possono anche attendere qualche settimana.
I cittadini si sono rivolti alla forze dell’ordine e se dovessero essere intercettati questi procacciatori di affari dovranno pagare anche una multa abbastanza salata. Su certe cose davvero non si può scherzare in momenti come questi che stiamo vivendo.
Poco fa, infatti. è arrivato notizia di un nuovo decesso al plesso ospedaliero Frangipane di Ariano Irpino. A perdere la vita un’altra persona anziana. Si tratta di un 98enne di Casal di Principe. I contagi sono in diminuzione, proprio grazie alla stretta che è stata data nelle scorse settimane. Ma si continua a contare i morti.
Ecco perché bisogna stare sempre molto attenti nel rispettare le regole. Far entrare in casa persone che propongono contratti o vendite è davvero molto pericoloso. I pericoli aumentano se i padroni di casa sono persone anziane.
Valle Caudina, in giro venditori del casertano, attenti al contagio
Magari figli e nipoti dovrebbero raccomandare a genitori e ai nonni di non aprire assolutamente a nessuno. E speriamo che le forze dell’ordine rintraccino al più presto queste persone.