Valle Caudina, omicidio Matarazzo: Massaro e Nasta si avvalgono della facoltà di non rispondere

Redazione
Valle Caudina, omicidio Matarazzo: Massaro e Nasta si avvalgono della facoltà di non rispondere
Benevento: al via gli incontri di formazione per gli organi inquirenti in materia di indagini informatiche

Scena muta davanti al giudice Cusani per Giuseppe Massaro, 55enne di Sant’Agata dei Goti e Generoso Nasta, 30enne della frazione Talanico.
Ieri in carcere a Benevento l’interrogatorio dei due, difesi dagli avvocati Della Ratta e Sgambati. Nasta e Massaro si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. La strategia difensiva è tutta improntata sul Riesame, i due restano per ora in cella.
Sono accusati dell’omicidio di Giuseppe Matarazzo il pastore di 45 anni di Frasso Telesino fu ucciso con due colpi di pistola lo scorso 19 luglio, dinanzi alla sua casa. Matarazzo aveva scontato una condanna a 11 anni e 6 mesi in quanto responsabile di abusi su una quindicenne che il 6 gennaio del 2008 si tolse la vita impiccandosi ad un albero.
I due fermati sono accusati di omicidio premeditato, detenzione e porto abusivo in luogo pubblico di armi. Non ci sono contattati tra la vittima e i due e quindi secondo la Procura avrebbero partecipato al delitto su commissione. Uno avrebbe prestato l’auto, la Fiat Croma, l’altro era invece al volante. Nel corso delle indagini i carabinieri hanno requisito un fucile da caccia e una pistola 357 magnum, detenuti legalmente proprio da Massaro.