Valle Caudina: settimana di pioggia e di basse temperature

Redazione
Valle Caudina: settimana di pioggia e di basse temperature
La Valle Caudina si veste d'autunno, settimana all'insegna del maltempo

Valle Caudina: settimana di pioggia e di basse temperature. Una normale pioggia tardo autunnale di cui la terra, le sorgenti ed i bacini fluviali hanno tanto bisogno. La settimana che si apre questa mattina sarà all’insegna della piovosità.

Nessun allarme

Facendo i debiti scongiuri, gli esperti non prevedono effetti catastrofici, come, invece, purtroppo, sta avvenendo negli ultimi tempi.

Sulla Valle Caudina, come nel resto della Campania, da questa mattina cade una pioggia fitta, ma non ci sono tifoni, trombe d’aria e bombe d’acqua all’orizzonte.

Rispetto ad ieri, domenica 13 novembre, le temperature hanno subito un lieve calo, attestandosi su quelli che sono i livelli stagionali.Per essere autunno, infatti, sino alla metà della settimana scorsa abbiamo avuto temperature estive e questo non è per nulla normale.

Ora, almeno per il momento, le condizioni meteo di questa settimana, ci riportano alla normalità, per così dire, stagionale. Ed in questi giorni, sino a domenica prossima, si alterneranno ben tre perturbazioni, tutte all’insegna della pioggia.

Come già detto, stamattina preso ha preso il via. E dovrebbe piovere anche nel pomeriggio. Domani, martedì 15 novembre , si alterneranno nuvole e schiarite, mercoledì tornerà la pioggia.

Nel pomeriggio di giovedì ci sarà ancora una volta una tregua. Poi, sempre secondo gli esperti, venerdì dovrebbe arrivare un nuovo peggioramento che condizionerà anche l’intero fine settimana.

Impianti di riscaldamento

Con queste temperature, la settimana di pioggia coinciderà anche l’accensione degli impianti di riscaldamento. Purtroppo, si inizierà a fare i conti sul serio con il caro energia che rappresenta una forte fonte di preoccupazione.

I prezzi di energia elettrica, gas e pellet sono notevolmente aumentati rispetto allo scorso anno e bisognerà industriarsi per non uscire rovinati da questo inverno. L’arrivo del freddo con ritardo non ha impensierito più di tanto proprio perché si conoscevano i rincari a cui si stava per andare incontro.