Valle Caudina: settimana di pioggia neve e freddo polare

Redazione
Valle Caudina: settimana di pioggia neve e freddo polare
Valle Caudina: settimana di pioggia neve e freddo polare

Valle Caudina: settimana di pioggia neve e freddo polare. Torna la neve e freddo sarà glaciale. Previsioni rispettate, come sempre. L’ultima settimana di gennaio coincide con i famosi giorni della merla che, per antica tradizione popolare e contadina, risultano essere i giorni più freddi dell’anno.

La tradizione non si smentisce

Ed anche in questo 2022 la tradizione non si smentisce. Già nella notte, le temperature hanno subito un brusco calo. Non solo, mentre nei paesi della Valle Caudina pioveva, in montagna iniziava a nevicare anche copiosamente.

Il canovaccio si sta ripetendo questa mattina: pioggia a valle e neve in montagna, ma la coltre bianca scende anche a quote abbastanza collinari. Questo perchè, le temperature hanno subito un brusco calo e, nel corso della mattinata, la neve potrebbe comparire anche nei nostri paesi.

Nel pomeriggio, però cambia subito lo scenario. Le nuvole lasceranno il posto ad estese schiarite. Ma le temperature subiranno un altro brusco calo. In tutta la Valle Caudina, il termometro si porterà al di sotto delle zero. Ma in  montagna si arriverà anche a toccare i meno dieci.

Proprio da questa sera inizieranno quelli che dovrebbero essere i giorni più freddi dell’anno. Il cielo sarà limpido a partire da domani in poi, ma le temperature saranno davvero polari. Nello ore notturne si andrà dallo zero termico ai meno cinque anche nei nostri paesi. Ed attenzione alle gelate mattutine che potrebbero essere veramente pericolose.

Torna la neve

Nel fine settimane le condizioni meteo subiranno un nuovo peggioramento. Torneranno  la pioggia e la neve, ma dovrebbero rinforzarsi anche i venti. Sembra quasi che gennaio voglia lasciare il testimone a febbraio.

Nonostante siamo nel cuore dell’inverno, le giornate iniziano ad allungarsi e sono piene di luce, una luce che sembra annunciare l’arrivo di una splendida primavera. Ora, però, bisogna prepararsi a battere i denti ed anche a fare i conti con il caro energzia .