Valle Caudina, Sorrentino: Non servono passerelle

Redazione
Valle Caudina, Sorrentino: Non servono passerelle
Quota 14, la speranza di rinascita della Valle Caudina che guarda al Trentino

Riceviamo e pubblichiamo

“Gli architetti chiamano la Regione Campania per un progetto di sviluppo infrastrutturale sulla Valle Caudina. Ottima iniziativa. Bravo Mimmo Petecca. Ma non deve essere una passerella.

Ai caudini serve un’opera che faccia uscire dall’isolamento la Valle. Quella di competenza regionale é la ferrovia Benevento-Cancello. Il progetto è pronto da almeno un decennio. Ci vogliono 100 milioni di euro. A Santa Lucia i soldi ci sono. Sono quelli dell’Europa, che tra l’altro si devono spendere entro il 2020.

Cosa dirà De Luca? Si assuma l’impegno di finanziare la ferrovia. Altrimenti può pure restare a Napoli. Cosa faranno i sindaci? Speriamo che parlino con una sola voce. Speriamo che abbiano il coraggio di pretendere rispetto e considerazione, anche a costo di perdere il finanziamento all’ennesima fogna o marciapiede per il singolo comune.

Petracca, Todisco, Cascone, Discepolo e De Luca devono sapere che anche loro rischiano di perdere qualcosa. Perché qualora l’incontro di mercoledì prossimo si traucesse nell’ennesimo nulla di fatto, sarebbero da ritenersi tutti corresponsabili del declino inesorabile della Valle Caudina. E difficilmente, alla prossima tornata elettorale, potrebbero contare sui nostri voti. Sui voti dei caudini, seppure di centro sinistra. Sicuramente si possono scordare il sostegno di chi scrive.”

Francesco Sorrentino