Valle Caudina: termina l’odissea dell 16enne di Cervinara a Dubai

Redazione
Valle Caudina: termina l’odissea dell 16enne di Cervinara a Dubai
Valle Caudina: termina l'odissea dell 16enne di Cervinara a Dubai

Valle Caudina: termina l’odissea dell 16enne di Cervinara a Dubai. Ad accoglierla all’aeroporto di Fiumicino a Roma ha trovato i genitori. Ha dovuto sottoporsi ad un tampone, ma lo ha fatto senza paura. Poche ore prima. Infatti, a Dubai il secondo tampone effettuato nel giro di dieci giorni ha dato esito negativo.

Odissea finita

Ed sta tornando a casa, a Cervinara. Finisce nel migliore dei modi l’odissea della ragazza di sedici anni di Cervinara, bloccata a Dubai per un focolaio di covid- 19 tra un gruppo di studenti italiani. La ragazza, prima di partire, aveva effettuato entrambi i vaccini pfizzer.

Ma, come vuole la prassi, è dovuta restare in quarantena per dieci giorni. Poi, nella tarda serata di ieri, le autorità sanitarie hanno reso noto che in secondo vaccino risultava negativo. Come il primo effettuato dieci giorni fa.

La 16enne partecipava al viaggio studi dell’Inps e di Accademia Britannica. Aveva lasciato l’ Italia il sette luglio scorso. Per la prima settimana tutto è filato liscio. Poi, purtroppo, alcuni ragazzi, partiti il 30 luglio, sono risultati positivi al covid.

L’assistenza della Farnesina

Così, oltre a sottoporsi al tampone, la 16enne cervinarese, come tutti gli altri studenti, ha dovuto isolarsi e mettersi in quarantena. Giorni durissimi per lei e la sua famiglia, preoccupatissima per questa vicenda. Anche se, la Farnesina e l’ambasciata italiana a Dubai hanno fornito la massima assistenza ai ragazzi.

Per i pasti, ad esempio, la Farnesina ha contattato un catering italiano. Ma questi giorni sono sembrati lunghissimi per lei e la sua famiglia. Poi, tutto ha subito un‘ accelerazione nella serata di ieri. Prima la notizia del tampone positivo, poi quello della partenza di questa mattina.

Probabilmente, a queste vicende i nostri studenti dovranno abituarsi sino a quando il coronavirus non verrà completamente debellato. Per la 16enne si tratta di un’esperienza umana che arricchirà il suo bagaglio. Ma ora è solo il tempo di darle il bentornata.