Valle Caudina: Tommaso pellegrino di fede, a piedi da Pietrelcina a Roma

Redazione
Valle Caudina: Tommaso pellegrino di fede, a piedi da Pietrelcina a Roma

Valle Caudina. Tommaso si è messo in cammino. Ha sentito un forte richiamo, un richiamo di fede, al quale non ha saputo e non ha potuto resistere.

In dodici giorni dovrà percorrere, rigorosamente a piedi, il tragitto che lo porterà dalla sua Pietrelcina, paese natale di San Pio, a pregare sulla tomba di San Pietro a Roma.

E’ un pellegrino, lungo la via Francigena, l’antica via della Fede che è stata, per secoli, percorsa da tante persone, che hanno risposto a questo sacro richiamo.

Tommaso Faiella è un agente tecnico dell’Alto Calore Servizi che presta la sua opera proprio nella zona di Pietrelcina. Dici Pietrelcina e pensi subito ad una terra benedetta da Dio, che ha dato i natali al frate con le stimmate, a San Pio che è nel cuore di tutti i fedeli.

Nel suo peregrinare, Tommaso ha fatto tappa anche presso il santuario dei santi medici di Cervinara, che si trova proprio lungo la via Francigena e che per secoli ha dato asilo a tanti pellegrini come lui.  Si è fermato a pregare e poi è ripartito. Chi lo ha incontrato lo descrive come una persona taciturna, animata, però, da una grande forza spirituale. Una fede che trasuda in ogni suo gesto, in ogni sua parola.

Del resto, la sua famiglia è molto nota a Pietrelcina e non solo. Lo zio di Tommaso, da piccino, fu miracolato da San Pio. Il piccolo stava male e la mamma lo portò a San Giovanni Rotondo. La donna si trovava con il bimbo in braccio tra la folla, il santo percepì la presenza della sua paesana, la fece avvicinare e pose tre dita, in forma di benedizione sul capo del figlio che guarì subito. Tutt’oggi lo zio di Tommaso porta sul capo un segno che ricorda quel momento.

Chi cresce in un ambiente del genere non può restare indifferente ai forti richiami spirituali. Tommaso continua il suo cammino sulla via Francigena sino ad arrivare sulla tomba di San Pietro.