Verso le elezioni, il pd di San Martino apre alle persone di buona volontà
Verso le elezioni, il pd di San Martino apre alle persone di buona volontà. Ci scrive il coordinatore del circolo del partito democratco Martino Velloetti di San Martino Valle Caudina, Giovanbattista Teti. Il coordinatore fa una disamina ed una riflessione del momento politico nel centro caudino nell’immediata vigilia della campagna elettorale. Una riflessione che diventa anche una sorta di programma politicom in vista della campagna elettorale.
Si evince che il clima a San Martino Valle Caudina inizia a diventare frizzante. La disamina parte proprio da un’analisi de Il Caudino. Ecco cosa scrive Teti. Egregio direttore,l’attenta lettura che ho avuto modo di fare dell’articolo della sua testata dal titolo “Tutti contro Pisano” mi ha suggerito qualche modesta considerazione.
La prossima primavera porterà, oltre all’auspicato rallentamento della pandemia da covid 19, anche un’importante tornata elettorale che interesserà la nostra San Martino Valle Caudina, oltre che altri comuni della Valle.Ebbene, mi preme chiarire che, nel nostro paese non ci sarà nessuna lista “contro” qualcuno. Ma esclusivamente, una proposta politico – programmatica alternativa. In grado di offrire alla cittadinanza la possibilità concreta di poter scegliere da chi essere amministrata per i prossimi cinque anni.
Senza nemici ed avversari
Noi non abbiamo nemici, né avversari da demonizzare. Teniamo, al contrario, ai principi base della democrazia. E per questa ragione “lavoriamo” alla ideazione e “costruzione” di un progetto fattibile per il buon governo della nostra piccola comunità. Pensiamo ad una proposta aperta, inclusiva, rivolta a persone di buona volontà. Persone che volessero offrire la loro collaborazione, in qualsivoglia maniera e compartecipare al raggiungimento dell’obiettivo.
Pur sedendo tra i banchi dell’opposizione non siamo “contro”, pregiudizialmente, all’amministrazione uscente. Ma non ne condividiamo l’impostazione di governo e numerose scelte o decisioni assunte nel corso del mandato. San Martino ha bisogno di molta più attenzione e incisività nella gestione della cosa pubblica.
E le “questioni” sul tavolo sono diverse. Parliamo di urbanistica, ambiente e viabilità, patrimonio comunale, occupazione, commercio, tutela e sviluppo del patrimonio montano, difesa del territorio. Ed ancora civogliamo occupare di recupero di aree produttive dismesse, pubblica sicurezza, politiche per la terza età e per i giovani, politiche culturali, riorganizzazione della pianta organica comunale.
Programma di governo
Non è e non sarà il libro dei sogni. Ma tutto questo entrerà a far parte di un programma di governo realistico e semplice. Il programma sarà veritiero e concreto, senza retorica e propaganda, strumenti che non ci appartengono e che ben volentieri lasciamo ad altri.
Siamo in campo per proporre e non per denigrare. Siamo pronti ad accogliere spunti, suggerimenti, osservazioni, nel pieno rispetto delle idee proprie e altrui. Con la certezza che confrontarsi arricchisce, il nostro impegno è per “costruire” e non per distruggere. Il nostro è un “cantiere aperto” mentre altri sembrano impegnati allo stremo a difesa del proprio “fortino”. Da salvaguardare ad ogni costo.Sempre “per”, caro direttore, mai “contro”.Cordialmente.