20 licenziati al Genio Civile di Avellino, timbravano e lasciavano l’ufficio

Redazione
20 licenziati al Genio Civile di Avellino, timbravano e lasciavano l’ufficio
20 licenziati al Genio Civile di Avellino, timbravano e lasciavano l'ufficio

Timbravano il cartellino, ma poi lasciavano l’ufficio per andare altrove per fare le proprie commissioni. Saranno licenziati 20 dipendenti del Genio Civile di Avellino coinvolti in un’indagine sui furbetti.

Dipendenti sotto osservazione

Altri dipendenti sono sotto osservazione. Lo ha segnalato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta web del venerdì, che ha annunciato il pugno di ferro contro i cosiddetti “furbetti del cartellino” nelle pubbliche amministrazioni. De Luca: “Indagine anche su altri dipendenti”.

“Partono in queste ore le procedure per 20 licenziamenti negli uffici del genio civile di Avellino – ha detto il governatore De Luca nel corso della diretta web – Venti dipendenti saranno licenziati.

C’è un’indagine che riguarda altre decine di dipendenti perché non andavano a lavorare, timbravano il cartellino e se ne andavano in giro per il mondo. Quindi, 20 saranno licenziati subito, poi stiamo facendo gli approfondimenti per altri dipendenti che sono sotto osservazione”.

Nella Pubblica amministrazione comportamenti siano corretti”

De Luca ha poi annunciato anche un rafforzamento dei controlli sui dipendenti della pubblica amministrazione in Campania.

“È un lavoro che riguarderà tutte le aziende e realtà territoriali – spiega il Presidente della Giunta regionale – Un po’ alla volta arriviamo a mettere ordine dappertutto. Sarebbe bene che ognuno facesse il proprio dovere e si attenesse alle indicazioni della Regione: i comportamenti devono essere corretti e gli atti amministrativi difendibili, cioè rispondenti a criteri di legalità piena. Chi fa altre scelte, ne risponde”.nte Fanpage)