Calcio, Sant’Agata dei Goti: Virtus Goti ’97 perde per 2 a 1 a Serino

Redazione
Calcio, Sant’Agata dei Goti: Virtus Goti ’97 perde per 2 a 1 a Serino

Decima giornata del Campionato di Promozione e la Virtus Goti ’97 scende in campo a Serino. Tutti abili per Mister Martino ad eccezione di Diglio che sta recuperando dall’infortunio.
La gara comincia con un minuto di raccoglimento per la scomparsa del giovane santagatese Marco Massaro ed i goti giocano col lutto al braccio. Comincianobene gli ospiti che al 3 sono già in vantaggio con Florio che da una mischiain area conclude sul primo palo. È 1 a 0 per i goti. Mantiene il pallino del gioco la Virtus, sprecando un paio di occasioni ghiotte, tra cui una di Orefice. Si fanno vedere anche i padroni di casa che prendono un palo ed al 25, da un calcio d’angolo, da una mischia sotto porta ha la meglio Esposito che in scivolata supera Abbatiello. Al 40, ci provano ancora i padroni di casa e dopo una respinta di Abbatiello, da un rimpallo è sfortunato Nuzzo che nel tentativo di allontanare il pallone lo mette in rete. È il vantaggio dei padroni di casa.
Il secondo tempo riparte con i goti in attacco, al 3 è Annunziata che ha una buona occasione, ma Montuori chiude bene. Cominciano i valzer di sostituzioni: all’8 esce Troisi per Paolino per il Serino ed al 10 è Toure a rilevare Maglione. Al quarto d’ora buona occasione per Esposito da punizione, ma il tiro è alto ed a seguire ci prova di testa Montuori, ma Abbatiello è attento. Al 26 ancora cambi: esce Ciampino ed entra Piscitelli per i goti e per il Serino esce Salzaruolo per Alfano M. Al 29 si accendono gli animi in campo e l’arbitro manda prima del tempo negli spogliatoi Amico della Virtus per doppio giallo e De Feo per i padroni di casa. Sul finire di gara i goti ci provano, prima con Orefice, ma il pallone va alto, e dopo ancora Orefice che tira in porta e va fuori di pochissimo, recupera Toure, ma il pallone va alto.
“È stata una partita strana e spezzettata, gare che ti fanno capire quanto sia importante il fattore campo fuori casa e come un arbitro può condizionare una gara” – ha commentato a fine gara Mister Martino. “Certo la nostra sconfitta non è dipesa dal direttore di gara, anchese l’espulsione è stata immeritata dal mio punto di vista. Inoltre, nel secondo tempo si è giocato davvero poco, ma dobbiamo fare un mea culpa per igol subiti. Sullo 0a0, ma anche sull’1a0 per noi dovevamo essere più incisivi. Sul 2a1 per i padroni di casa loro sono stati più furbi perché si sono messi dietro la linea della palla senza giocareed hanno pensato solo a difendere il risultato. Non siamo riusciti a pareggiare per demerito nostro, ma anche gli avversari non ci hanno dato modo di giocare. Comunque l’arbitro fa parte del gioco ed il risultato non è mai bugiardo. Ora tocca lavorare in vista della prossima gara contro la Virtus Avellino” – ha concluso Mister Martino.
Alla luce dei risultati di oggi, la Virtus è quarta con 16 punti, preceduta da Paolisi ed Eclanese a 21 e Cervinara a 26.
SERINO 1928: Della Rocca, De Feo, Montuori, Coppola, Falcone, Troisi (8 st Paolino), Vena (33 pt Salzarulo, 26st Alfano M.), Navarra, Alfano S., Esposito, Caliano A disp. Boglione, Girace,Cucciniello,Formato All. Tropeano
VIRTUS GOTI ’97: Abbatiello, Cioffi, Bernardo, Amico, Nuzzo (41 pt Palma), Ciampino (26st Piscitelli), De Lucia, Florio, Annunziata, Maglione(10st Toure), Orefice A disp. Bruno, Eliseo, Icolari, De Matteo All. Martino
Arbitro: Vincenzo Vernacchio di Ariano irpino
Assistenti: Francesco Passaro e Gianluca Guerra di Nola
AMMONITI: Amico, Abbatiello, Piscitelli (VG), Della Rocca, De Feo, Alfano S., Caliano (S)
ESPULSI: Amico (VG), De Feo (S)
RETI: 3 pt Florio (VG), 25 pt Esposito (S), 40pt Nuzzo (autogol)

Nella Melenzio