Cervinara: rivoluzione nella Chiesa cittadina, un solo parroco, nessuno del posto

Redazione
Cervinara: rivoluzione nella Chiesa cittadina, un solo parroco, nessuno del posto
Nuovi trasferimenti di sacerdoti disposti dall'arcivescovo di Benevento

Cervinara. Dall’insediamento del nuovo vescovo di Benevento, Felice Accrocca, si rincorrono le voci di una riorganizzazione delle parrocchie a Cervinara. Periodicamente escono “spifferi” o notizie senza mai essere poi confermate.

Questa volta, invece, pare che la direzione sia presa e che a settembre si potrebbe assistere ad una vera rivoluzione della Chiesa cervinarese.

Un solo parroco

Secondo quanto apprende Il Caudino da una fonte qualificata, l’idea del successore di San Gennaro è quella di non abolire le parrocchie, ma lasciarle così come sono. Ci dovrebbe essere un solo parroco coadiuvato da due vice per la gestione delle anime. Resterebbe, dunque, l’attuale geografia parrocchiale.

Chi sarà il parroco?

Chi potrebbe essere il sacerdote messo a capo della chiesa nel comune caudino? Al momento non emerge alcuna indiscrezione e anche i collaboratori più stretti dell’Arcivescovo Accrocca lo sanno. Il diretto interessato, però, è già stato avvertito. In ogni caso, in ossequio ad una delle prime indicazioni del vescovo, non dovrebbe essere un sacerdote cervinarese. Secondo Accrocca, infatti, nessun sacerdote “deve esercitare la propria missione nel suo paese di nascita”.

Al momento sono solo indiscrezioni che a luglio potrebbero diventare realtà almeno per i diretti collaboratori del vescovo durante un summit dei dirigenti diocesani. Di certo, a settembre qualcosa accadrà.