Cronaca: cocaina e hashish in auto, beccati dai carabinieri

Redazione
Cronaca: cocaina e hashish in auto, beccati dai carabinieri
Cronaca: cocaina e hashish in auto, beccati dai carabinieri

Cronaca: cocaina e hashish in auto, beccati dai carabinieri.  I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Baiano hanno denunciato un 50enne ritenuto responsabile di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

In nottata, i Carabinieri hanno bloccato all’uscita del casello autostradale di Baiano l’autovettura con a bordo i predetti, . Si tratta di due persone  del Mandamento baianese e già note alle Forze dell’Ordine.

Il loro anomalo atteggiamento ha indotto i militari ad approfondire le verifiche. L’immediata perquisizione ha permesso di rinvenire tre involucri di cocaina, per un peso complessivo di circa un grammo e mezzo, in possesso dell’uomo.

Cronaca: cocaina e hashish in auto, beccati dai carabinieri

I carabinieri hanno sequestrato  la cocaina insieme alla modica quantità di hashish detenuta dal ragazzo. A carico del 50enne è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. I carabinieri hanno  segnalato alla competente Autorità Amministrativa il ventenne, quale assuntore di stupefacenti.

Truffa

I Carabinieri della Stazione di Montella hanno denunciato un 40enne della provincia di Pavia, ritenuto responsabile di truffa.A cadere nella sua trappola un uomo del posto  in cerca di un buon affare.

Ad attrarre l’acquierente il prezzo oltremodo conveniente di un televisore di ultima generazione. Il televisore si trovava insieme ad una nota console per videogiochi. Entrambi si trovavano in vendita su un noto sito di annunci on-line.

Pensando che fosse davvero un buon affare, l’acquirente  non esitava a contattare l’inserzionista, sia per avere maggiori chiarimenti sui due prodotti sia per ridurre al minimo il suo dubbio che potesse trattarsi di una truffa.

Il trufffatore forrniva all’acquirente  dettagliate spiegazioni e persino il codice di spedizione del pacco, risultato inesistente. Ignaro del raggiro in cui sarebbe incappato, il malcapitato effettuava il pagamento di circa 450 euro mediante bonifico bancario.

Ma, ricevuta la somma pattuita, il fittizio venditore ometteva la consegna dei prodotti acquistati e si rendeva irreperibile.Attraverso una serie di accertamenti i Carabinieri sono riusciti ad identificare il malfattore, già gravato da specifici precedenti di polizia. I carabinieri lo hanno denunciato a piede libero.