Montesarchio: il museo fa il pieno di visitatori anche senza Assteas
Montesarchio: il museo fa il pieno di visitatori anche senza Assteas. E’ ormai realtà consolidata il flusso di turisti che, soprattutto durante i fine settimana ,affolla le sale del Museo Archeologico Nazionale del Sannio-Caudino e gli spazi suggestivi dell’antica Torre a Montesarchio. E accade ancor più durante la prima domenica del mese dove l’ingresso ai musei nazionali è gratuito in tutta Italia, invogliando ulteriormente intere famiglie di visitatori a godere nei nostri patrimoni artistico-culturali e paesaggistici.
Tutto ciò non può fare che piacere al Direttore del Museo Enzo Zuccaro, all’assessore alla Cultura Morena Cecere e all’associazione culturale “Sentinelle della Torre”che in totale sinergia hanno intrapreso quel giusto cammino per la valorizzazione, ciascuno con le proprie competenze, del “colle Ciaurno” dove svettano Castello e Torre.
Peccato per l’assenza del Cratere di Assteas , il meraviglioso vaso che identifica il museo, richiesto molto spesso , come una grande star, per eventi importantissimi o mostre di altro livello a testimoniare le grandi eccellenze del nostro patrimonio artistico. Attualmente infatti si trova a Roma presso il Museo nazionale delle Terme di Diocleziano nella mostra “L’istante e l’eternità. Tra noi e gli antichi”, insieme a 300 pezzi eccezionali fra opere greche, romane, etrusche e italiche, medievali, moderne e contemporanee per mettere in risalto il rapporto dell’uomo con l’arte di oggi e quella antica.
Nota dolente , visto che tanti visitatori vengono di proposito per vedere il “vaso più bello al mondo” Ma poi vanno via lo stesso contenti dopo aver apprezzato tutti gli altri vasi di Caudium esposti al Museo e dopo aver visitato la Torre, accolti con gioia e passione dalle Sentinelle.
Da otto anni circa, infatti, sono lì puntali con il loro volontariato ad aprire il Monumento simbolo di Montesarchio ogni fine settimana e a mantenere puliti e in ordine gli spazi circostanti. Domenica scorsa , inoltre, come è successo anche in aprile , in occasione della “domenica gratuita” i volontari hanno accolto i visitatori con un aperitivo di benvenuto molto apprezzato. Il tutto reso ancora più bello dal sottofondo musicale di un amico delle Sentinelle, il maestro Luca Allocca, con la sua chitarra, musicista e cantore della migliore tradizione napoletana.
