Rassegna stampa di oggi 22 maggio 2023
Rassegna stampa di oggi 22 maggio 2023. Sottoponiamo alla vostra cortese attenzione le prime pagine dei maggiori quotidiani nazionali che oggi troverete dal vostro edicolante di fiducia.
I titoli di apertura dei giornali nazionali di oggi in rassegna stampa sono dedicati a notizie diverse. Quasi tutti i giornali di oggi si occupano in apertura dell’alluvione in Emilia-Romagna.
Con la visita della presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle zone colpite dopo aver anticipato il rientro dal G7 in Giappone, il conto dei danni e i primi aiuti economici per la popolazione.
La Stampa apre invece con un’intervista al ministro degli Affari europei Fitto sulle modifiche che il governo vorrebbe apportare al PNRR. Il Fatto Quotidiano si occupa dei presunti rapporti fra Berlusconi e la mafia.
E Libero titola sulla contestazione di sabato alla ministra Roccella al Salone del libro di Torino, dove le è impedito di presentare il proprio libro.
Quotidiani economici
Il Sole 24 Ore, giornale economico, politico e finanziario di Confindustria, poi, titola, tra l’altro: Imprese. Credito: primi allarmi. Il tasso di default ritorna a crescere. Casi più che triplicati da gennaio ad aprile 2023 rispetto al 2022. Procedure concorsuali in aumento del 30%. Composizione negoziata in ripresa.
Alluvione, stop a imposte e tregua fiscale. Atteso domani il decreto legge. In Consiglio dei Ministri: decisiva la lista dei comuni coinvolti. Smart working, dopo l’emergenza scatta una fase del tutto nuova.
ItaliaOggi, altro giornale economico, politico e finanziario, titola nella sua edizione del lunedì: Criptovalute trasparenti. Grazie alla Dac 8, i dati sulle transazioni saranno disponibili all’anagrafe dei rapporti finanziari del fisco italiano e delle altre amministrazioni europee.
Quotidiani sportivi
I quotidiani sportivi in rassegna stampa si soffermano su diversi argomenti. I giornali sportivi aprono sulla vittoria del Napoli sull’Inter in Serie A e sull’attesa per la sentenza prevista per oggi per la Juventus per il “caso plusvalenze”.
Scorri la galleria e buona lettura!