San Martino Valle Caudina: messe sospese, dolore e stupore di don Salvatore Picca

Redazione
San Martino Valle Caudina: messe sospese, dolore e stupore di don Salvatore Picca

Amati figli e figlie, con il cuore pieno di amarezza e tristezza vi rendo note le decisioni prese dai nostri Vescovi e in vigore fino al 3 aprile 2020 alle quali in spirito di obbedienza filiale sono costretto ad attenermi.

A tutti voi condivido il mio smarrimento di pastore e di professore di Teologia Sacramentaria davanti ad una tale scelta che resta incomprensibile e opera solo ed esclusivamente di chi vuole disperdere il Gregge di Cristo che non può vivere senza cibarsi ai Pascoli della Vita Eterna a cui solo il Cibo Eucaristico può farci accedere.

Mi stupisce che, invece, di spalancare le chiese e supplicare il Signore di liberarci da ogni male ci sia chiesto di chiuderle; mi stupisce che, in un momento di smarrimento e paura, lo spirito di ognuno di noi che trova nell’Eucaristia il suo coraggio e la sua forza, sia privato del nutrimento necessario; mi stupisce che, mentre bar e centri commerciali siano lasciati aperti con un concorso enorme di popolo, sia chiuso senza alcun eccezione l’unico luogo che dovrebbe restare aperto per curare ciò che nessuno può curare e cioè il nostro spirito.

Sono convinto con Santa Teresa di Gesù che: “Senza la Santa Messa che cosa sarebbe di noi? Tutto perirebbe quaggiù, perché soltanto Essa può fermare il braccio di Dio. Senza di Essa, certamente, la Chiesa non durerebbe e il Mondo andrebbe disperatamente perduto.” e con San Pio da Pietrelcina resto convinto che: “Sarebbe più facile che la Terra si reggesse senza Sole, anziché senza la Santa Messa”.

Resto consapevole con San Leonardo da Porto Maurizio che “se non ci fosse la Messa, a quest’ora il Mondo sarebbe già sprofondato sotto il peso delle sue iniquità. È la Messa il poderoso sostegno che lo regge”.

La Messa porta al mondo e a chiunque vi partecipi benefici tali che nulla nella creazione potrà mai dare gli stessi effetti, ecco perchè sono certo che i danni spirituali che deriveranno da una tale decisione saranno grandi e irreparabili, perchè chi sa vedere l’invisibile sa bene che, privata di Gesù Eucaristia, la nostra anima è privato di ogni bene, e di tutto il Bene.

Vi invito, perciò, a non sprecare questo tempo di Quaresima e ad approfittare di questo momento di prova per rafforzare la preghiera personale, lo spirito di carità fraterna e la mortificazione.

In spirito di obbedienza totale alle disposizioni dei vescovi, tuttavia, a partire da domani 9 marzo 2020 in virtù del can. 1245 CIC dispenso tutti i fedeli della mia parrocchia (presenti nel territorio parrocchiale o fuori dal territorio della parrocchia) e tutti i fedeli di altre parrocchie presenti nel territorio della mia parrocchia dall’obbligo di partecipare al precetto domenicale e nello stesso tempo commuto tale obbligo con la recita del Santo Rosario in famiglia (pertanto si adempirà al precetto comandato dal terzo comandamento del Decalogo recitando insieme il Santo Rosario).

Per aiutare tutti ad adempiere il precetto domenicale potrete recitare il Santo Rosario con me in diretta facebook alle 10.30 e alle 17.30 ogni domenica.

Nello stesso tempo informo tutti che la Chiesa Parrocchiale di San Martino V. resterà aperta fino al 3 aprile nei giorni feriali dalle 16.00 alle 20.00 e la Domenica dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00 per permettere a chi vuole pregare privatamente di raccogliersi alla presenza del Signore (rispettando l’indicazione di tenerci ad un metro di distanza l’uno dall’altro).

Io e don Bartolomeo resteremo ogni giorno a disposizione di tutti per amministrare il Sacramento della Confessione ogni volta che ne avrete bisogno.

Come pure resteremo ad ogni ora disponibili per amministrare l’unzione degli infermi e il viatico ai fedeli ammalati che lo chiederanno.

Nei giorni feriali privatamente continueremo a celebrare la Santa Messa solo nella Chiesa di San Martino V. (da mercoledì si cercherà di garantire a tutti voi la diretta su facebook sulla mia pagina).

La domenica io celebrerò una Santa Messa in privato alle ore 11.00, mentre don Bartolomeo alle ore 18.00 (saranno entrambe trasmesse in diretta su facebook).

Durante le celebrazioni private delle Sante Messe le porte della Chiesa di San Martino V. resteranno aperte per permettere a chi vorrà pregare personalmente di farlo anche in quel momento. Durante tutte le Sante Messe celebrate privatamente saranno suonate le campane perchè ognuno si possa unire spiritualmente al Sacrificio della Santa Messa.

A partire da mercoledì prossimo 11 di marzo ogni giorno sarà esposto il Santissimo Sacramento dalle 16.00 alle 18.00 per favorire la preghiera e il raccoglimento di chi sentirà il bisogno di correre dal Signore in questo momento di prova grande. Stringiamoci tutti in preghiera in questo momento di grande prova trasformando le nostre famiglie in vere Chiese domestiche e chiediamo che il Signore ci liberi da ogni male del corpo e dello spirito.