Vaccini per tutti a partire dal 10 giugno

Redazione
Vaccini per tutti a partire dal 10 giugno
Avellino: open-day per le vaccinazioni anti Covid-10 gioved' 21 dicembre

Vaccini per tutti a partire dal 10 giugno. Vaccini per tutti dal 10 giugno: addio fasce d’età. Pronta circolare Figliuolo. Dal 10 giugno tutti potranno prenotarsi per la vaccinazione contro Covid-19, senza nessuna restrizione relativa alle fasce d’età.

Il Corriere della Sera scrive oggi che la circolare del commissario all’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo, è pronta. L’obiettivo è concedere accesso alla vaccinazione anche agli italiani sotto i 40 anni.

Evitando, così, che le Regioni vadano in ordine sparso. Si vuole dare così un’ulteriore accelerazione alla campagna vaccinale in vista dell’estate. Allineare le regioni in modo da evitare che ci siano aree del Paese che corrono e altre che rimangono indietro, soprattutto rispetto agli anziani e ai fragili.

settimane, richiamando tutti a rispettare la priorità degli over 60. Soltanto dopo si potrà sciogliere il nodo principale.

La seconda dose da somministrare a chi è in vacanza. «Prenderemo una definitiva decisione insieme — ripete da giorni il generale Figliuolo— ma, la soluzione deve essere armonica, uguale ovunque.

Per la fine di giugno saranno a disposizione oltre 28 milioni di dosi di vaccini. Intanto, ricorda il quotidiano, rimane da superare lo scoglio dei richiami per chi sarà in ferie lontano dalla propria residenza.

Il generale Figliuolo promette che verrà trovata una soluzione: Evidentemente preoccupato dagli accordi bilaterali tra Regioni, sul modello siglato tra Piemonte e Liguria che prevede uno scambio di forniture.

Per le vacanze più brevi, il generale Figliuolo ha chiarito in un incontro con i governatori che “non possiamo consentirci iniziative estemporanee e locali, arriveremo a un compromesso”.

Si arriverà ad una soluzione anche se una circolare già diramata da tempo prevede che chi ha in programma un lungo soggiorno, di almeno tre settimane, può ottenere l’assistenza sanitaria e dunque la seconda dose.