Valle Caudina, alternanza scuola lavoro: accordo tra il Fermi e il Centro Servizi Coop di Pannarano

16 Dicembre 2016

Valle Caudina, alternanza scuola lavoro: accordo tra il Fermi e il Centro Servizi Coop di Pannarano

Ieri mattina è stato siglata la convenzione sull’ alternanza scuola-lavoro tra il Centro Servizi Cooperativa Sociale di Pannarano, destinataria del servizio accoglienza temporanea residenziale di migranti minori accompagnati e non, e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Fermi” di Montesarchio. Questa iniziativa intende fornire ai giovani, oltre alle conoscenze di base, quelle competenze necessarie a inserirsi nel mercato del lavoro, alternando le ore di studio a ore di formazione in aula e ore trascorse all’interno del centro, per garantire loro esperienza “sul campo” e superare il gap “formativo” tra mondo del lavoro e mondo accademico in termini di competenze e preparazione: uno scollamento che spesso caratterizza il sistema italiano e rende difficile l’inserimento lavorativo una volta terminato il ciclo di studi. All’incontro hanno partecipato il D.S. Giulio De Cunto, il sindaco Fabio D’Alessio, i responsabili del centro Abate Anna Maria e Diglio Massimo, le studenti della classe IV: Keroline Verlezza, De Maio Valeria, Lombardi Luana. Le allieve saranno impegnati in attività di sportello per l’integrazione socio-sanitaria e culturale, e in attività di promozione, confronto ed educazione interculturale e di spazi di orientamento lavorativo. Aprire il mondo della scuola al mondo esterno consente più in generale di trasformare il concetto di apprendimento in attività permanente (lifelong learning, opportunità di crescita e lavoro lungo tutto l’arco della vita), consegnando pari dignità alla formazione scolastica e all’esperienza di lavoro. L’alternanza intende integrare i sistemi dell’istruzione, della formazione e del lavoro attraverso una collaborazione produttiva tra i diversi ambiti, con la finalità di creare un luogo dedicato all’apprendimento in cui i ragazzi siano in grado di imparare concretamente gli strumenti del “mestiere” in modo responsabile e autonomo. Se per i giovani rappresenta un’opportunità di crescita e di inserimento futuro nel mercato del lavoro, per le aziende si tratta di investire strategicamente in capitale umano ma anche di accreditarsi come enti formativi.

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