Valle Caudina: Anna Marro, una vita dedicata alla cura degli altri

Meritato riposo per la dirigente dell'Asl Avellino

Redazione
Valle Caudina: Anna Marro, una vita dedicata alla cura degli altri
Valle Caudina: Anna Marro, una vita dedicata alla cura degli altri

Valle Caudina: Anna Marro, una vita dedicata alla cura degli altri. Arriva il momento del più che meritato riposo per la dottoressa Anna Marro, medico e dirigente dell’azienda sanitaria Avellino. Da domani, lunedì primo aprile, la dottoressa Marro sarà ufficialmente in pensione. Siamo certi, però, che continuerà a svolgere la sua missione di medico sempre e comunque.

Una scelta di vita

Per lei, infatti, la decisione di laurearsi in medicina e di indossare il camice bianco, è stata una naturale scelta di vita, improntata ai valori cristiani. Fervente cattolica, ha scelto di inforcare lo stetoscopio proprio per alleviare le sofferenze dei suoi fratelli in Cristo.

Il dono della fede l’ha spinta e sorretta anche in quelli che potevano essere i momenti più complicati di una lusinghiera e luminosa carriera.

Chiunque ha avuto modo di conoscerla, di servirsi delle sue capacità professionali, delle sue prestazioni mediche, ricordiamo che è endocrinologa e geriatra, è rimasto profondamente colpito dalla sua grande umanità e dalla sua empatia.

Anche per queste innate capacità, come dirigente dell’Azienda Sanitaria Avellino, si occupava di un settore delicatissimo che è quello dell’assistenza domiciliare integrata.

Parliamo di persone allettate, molti anziani, ma non solo perché spesso anche i giovani sono ridotti a letto, che hanno bisogno anche di affetto, oltre che di cure. E la dottoressa Marro sapeva infondere questo particolare concetto in coloro che si occupano di questo settore.

Sapeva venire a capo di ogni problema e rendeva semplice anche procedure complicate per non caricare le famiglie di altri fardelli. Siamo certi che questa sua particolare sensibilità mancherà, ma mancherà davvero molto, nell’organizzazione di questo servizio.

Una vita in trincea

Ma dopo una vita in trincea potrà tirare un poco il fiato, dedicandosi di più ai viaggi e ai pellegrinaggi nei luoghi cari alla cristianità. Avrà anche più tempo da dedicare ai suoi amatissimi nipoti e a tutti coloro a cui vuole bene. Ma il camice non lo riporrà nell’armadio per sempre.

Lei che ha trascorso una vita in trincea tornerà ad indossarlo ogni volta che serve. La redazione e il direttore de Il Caudino, innanzitutto, ringraziano la dottoressa Anna Marro per tutto quello che ha fatto per le nostre comunità e le augurano il meglio per questa nuova fase della sua vita.