Valle Caudina, ciclismo: Antonio Mastantuoni meccanico per la società professionistica Meridiana
Una famiglia che è diventata un marchio di qualità continua e fortifica la grande tradizione ciclistica della Valle Caudina. Sugli scudi la famiglia Mastantuoni arrivata nel campo delle due ruote alla terza garanzia di competenza e qualità.
Il giovane Antonio sta per prendere servizio come meccanico presso la società professionistica Meridiana, la prima del Sud Italia, con grandi ambizioni e che ha una forte collaborazione con una multinazionale estone.
La Meridiana è pronta a spiccare il volo nell’alveo del ciclismo mondiale e, oltre agli atleti, sta ingaggiando i meccanici migliori, giovani promesse come appunto il giovane rotondese. Del resto, tutti sanno che un buon team si regge sulla maestria dei meccanici per ottenere grandi risultati.
Così i Mastantuoni sbarcano nel nuovo millennio e soprattutto nell’universo del ciclismo 2.0.
Sembrano tanto lontani i tempi in cui il capostipite Luigi nel 1949 fondò il negozio di vendita ma più che altro era di riparazioni delle bici sportive.
Erano ancora i tempi eroici del ciclismo, erano i tempi in cui questo sport era di una popolarità tale da poter competere con il calcio.
Basti pensare che l’anno prima, nel 1948, la grande impresa di Gino Bartali che vinse il Tour De France, nonostante i suoi 34 anni e nonostante uno svantaggio di ben 21 minuti dal più giovane Bobet, contribuiscono a pacificare gli animi nel nostro Paese, sull’orlo di una guerra civile dopo l’attentato a Palmiro Togliatti del 14 luglio del 1948.
Luigi è molto noto in Valle Caudina; è un vero e proprio idolo perchè si è laureato campione regionale. Il suo negozio contribuisce a portare la cultura delle due ruote nella nostra terra e lui stesso dà i rudimenti ai giovani, insegna, organizza team e continua a correre.
La passione la trasmette al figlio Stefano ed anche lui si laurea campione regionale, mentre continua la gestione del negozio.
Poi con i figli di Stefano, Luigi ed Antonio, si arriva alla terza generazione. Entrambi da piccoli salgono in sella e, addirittura, Luigi si laurea campione italiano superando il nonno ed il papà.
Lui e il fratello si specializzano sempre più; si concentrano sull’attività e la fanno diventare ancora più importante, tanto da far cambiare sede per una molto più grande.
Ora, si trova in località Campizze, proprio a fianco della sede dei richiedenti asilo, con i quali è stato instaurato un ottimo rapporto. Mentre il sogno dei Mastantuoni continua e si attendono i successi della quarta generazione.
