Valle Caudina: incidente con scazzottata alla rotonda di via Variante a Cervinara
Valle Caudina: incidente con scazzottata alla rotonda di via Variante a Cervinara. Le rotonde, queste sconosciute. A quanto pare, ancora molte persone non conoscono come accedere alle rotonde. E, soprattutto quando passare o quando dover dare la precedenza.
Così, sempre più spesso si verificano episodi pericolosi. Proprio come l’incidente che ha avuto luogo poco fa in via Variante a Cervinara.
Incidente con strascico
Un incidente con strascico, si potrebbe dire. In quanto, i due autisti, prima hanno discusso e poi hanno pensato di dover risolvere la loro vertenza con schiaffi, pugni e calci. Solo l’intervento di altri automobilisti ha impedito che potessero andare oltre.
I protagonisti di questa sorta di duello rusticano sono due uomini, uno di San Martino e l’altro di Rotondi. Il primo alla guida di un furgone si dirigeva verso Cervinara. Il secondo, invece, al volante di una ford, doveva imboccare la direzione contraria, quindi, andava verso San Martino Valle Caudina.
Rotonda al bivio
L’incidente ha avuto luogo all’interno della rotonda di via Variante dove si trova il bivio per Valle di Cervinara. Secondo quanto ci hanno raccontato alcuni testimoni, la ford sbucava dalla zona industriale e si è immessa nella rotonda. Stessa cosa ha fatto il furgone.
Nessuno due autisti ha dato la precedenza all’altro. Entrambi credevano di dover passare loro per primi e lo scontro, quasi frontale, è stato inevitabile.
La discussione
Nessuno dei due ha riportato ferite. Ma l’auto ha subito diversi danni. Così i due scesi dalle loro vetture, hanno iniziato a discutere su chi aveva la precedenza o meno. La discussione si è animata e nessuno dei due, anche in questo caso, ha voluto cedere.
Entrambi, secondo loro, avevano ragione. Gli animi si sono surriscaldati e, all’improvviso, nel volgere di pochi minuti, dalle parole si è passati ai fatti.
Il sammartinese ed il rotondese si sono scambiati una serie veloce e di schiaffi, pugni e calci. A far terminare l’incontro ci hanno pensato alcuni automobilisti che li hanno convinti a chiamare le forze dell’ordine per fare i dovuti accertamenti.
