Valle Caudina: inizia la scuola, arriva la stangata sui libri

Il Caudino
Valle Caudina: inizia la scuola, arriva la stangata sui libri
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Tra i 500 e i mille euro. Tanto dovranno spendere le famiglie italiane, secondo alcuni studio di associazioni specializzate, per mandare i proprio figli a scuola. La frequenza scolastica, soprattutto negli anni dell’obbligo, è un diritto tutelato dalla legge e addirittura dalla Costituzione. Peccato, però, che nessuno tuteli le tasche delle famiglie che, in questi giorni, sono alle prese con il rompicapo dell’acquisto di libri, quaderni e tutto il necessario.
Molti puntano ai mercati dell’usato. Ecco allora che dalla Valle Caudina si parte in direzione di Napoli dove, a San Biagio dei Librai, qualcosa a buon prezzo si può trovare. Non solo. Tantissimi quelli che si affidano a trattative private con i ragazzi più grandi per evitare il salasso.
Eppure, c’è una legge dello Stato inattuata. Lo hanno ricordato i parlamentari del Movimento Cinque Stelle.  “Fin dal 2013 – spiegano – esiste una proposta diventata legge, grazie al Movimento: il portale nazionale di libri digitali gratuiti per tutte le scuole. Ma evidentemente il governo è il primo a non ottemperare alla legge, e di questo portale ancora non c’è traccia. Così, anche per quest’anno niente rivoluzione digitale nella “buona scuola”. I genitori degli studenti dovranno sborsare fino a 500 euro per l’acquisto dei libri scolastici, e i nostri giovani insieme a tutta l’Italia continueranno a perdere terreno rispetto agli altri Paesi”. Perché non dare seguito a questa proposta?

Angelo Vaccariello