Valle Caudina, la morte di don Roberto e la carezza che manca a Patrizia

Redazione
Valle Caudina, la morte di don Roberto e la carezza che manca a Patrizia
Valle Caudina, la morte di don Roberto e la carezza che manca a Patrizia

Valle Caudina, la morte di don Roberto e la carezza che manca a Patrizia. La piccola di casa è diventata grande. Oggi è una stimata docente che sta per coronare la sua carriera, è sposa affettuosa e mamma di due brillanti professionisti. Ma resta la piccola di casa, la ragazza che ogni otto dicembre, quando si accendono le luci del Natale, si spegne un poco.

Sente un vuoto ed un dolore che gli anni non attutiscono, non leniscono. Ed oggi, otto dicembre sono passati esattamente 40 anni da quando la piccola di casa non riceve più una carezza dal suo papà.

La piccola di casa si chiama Patrizia Rita Cioffi, il suo papà si chiamava Roberto ed è una leggenda per il calcio cervinarese . A lui, da tre anni è intitolato il campo sportivo. Il commendatore Roberto Cioffi è stata una personalità poliedrica, imprenditore, politico e patron dell’Audax Cervinara.

Lo chiamavano “ Don Tutto “ perché riusciva a fare l’impossibile per aiutare tutti. Meriti sportivi, successi imprenditoriali, vittorie politiche e tanta umanità. Tanti ricordi collettivi che diventano leggende, ma per Patrizia, Don Tutto era solo il suo papà , il suo caro papà quello che la coccolava e la viziava.

Un papà che, suo malgrado, l’ha lasciata quando lui aveva 66 anni. Lui che poteva tutto non ha potuto accompagnarla all’altare, stringere a se i suoi nipotini, accarezzarla ancora una volta, prima di andare via.

Ha potuto gioire solo per la sua laurea, per tutto il resto no. Patrizia Cioffi è la quinta figlia di don Roberto, oggi come lei ricordano il papà, Stella, Annibale, Clemente e Paola, La professoressa Cioffi è sempre grata quando qualcuno ricorda quel vulcanico papà, quando le raccontano un aneddoto, una storia, un episodio.

Chi non sarebbe felice nel sapere che il proprio padre è ancora così presente nella memoria di tante persone. Ma oggi, a 40 anni dalla sua scomparsa, la piccola di casa ha affidato al nostro giornale un ricordo intimo, personale, familiare. Oggi si accendono le luci del Natale, ma a Patrizia Rita Cioffi manca il suo papà.