Valle Caudina: nuovo guasto all’Alto Calore, ecco l’elenco dei comuni che potrebbero restare senza acqua

Redazione
Valle Caudina: nuovo guasto all’Alto Calore, ecco l’elenco dei comuni che potrebbero restare senza acqua
Arpaia. guasto alla linea elettrica, irregolarità nel servizio idrico

Valle Caudina: nuovo guasto all’Alto Calore,. Si prevede un’altra giornata di gravi disfunzioni per l’erogazione dell’acqua potabile per buona parte dei comuni della Valle Caudina.  Questa volta,l’Alto Calore Servizi rende noto di un guasto all’elettropompa alle sorgenti del Fizzo a Bucciano.

L’elenco dei comuni

Questo vorrà dire seri problemi per i comuni di Airola, Bonea, Bucciano, Cervinara, Montesarchio, Rotondi, San Martino Valle Caudina, Durazzano, Sant’Agata dei Goti e Frasso Telesino.

Valle Caudina: nuovo guasto all’Alto Calore, ecco l’elenco dei comuni che potrebbero restare senza acqua

Nella pec inviata ai comuni, oltre a segnalare il guasto, si avvisa che si registreranno problemi nelle ore di punta. Come sempre, maggiormente penalizzate le zone alte di questi comuni. Infine l’Alto Calore si riserva di poter effettuare chiusure notturne dell’acqua dalle 22,00 di sera alla 6,00 del mattino.

Auto travolge vespa, due morti

Due giovani sono morti nella serata di ieri a causa di un incidente stradale avvenuto alle porte di Carpaneto, in provincia di Piacenza. Si tratta di un ragazzo di 30 anni e di una ragazza di 27 anni che – intorno alle 22 – stavano percorrendo la strada provinciale di Zena in sella a una Vespa.

Travolti da una golf

Alle loro spalle è giunta una Volkswagen Golf che li ha travolti in pieno, lungo un tratto buio del rettilineo, di fronte ad alcune abitazioni. La coppia è stata sbalzata dalla sella sull’asfalto: sono morti entrambi sul colpo. Il conducente della vettura, un 23enne, è stato portato in ospedale sotto choc. Sul posto i Carabinieri di Fiorenzuola per le indagini.

Incendi dolosi: distrutti tre furgoni, un pick-up e un’auto. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Montella per l’incendio divampato questa notte all’interno di un terreno in località San Lorenzo di Bagnoli Irpino.

Il bilancio

Le fiamme hanno completamente distrutto due furgoni e un pick-up. Sempre in nottata, i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino sono invece intervenuti a Flumeri per un incendio scoppiato all’interno di un garage: completamente bruciata un’autovettura e un furgone.

Tentato femminicidio, salvata dal cugino. Una sparatoria in un residence di via dell’Airone, nel quartiere di Falsomiele, alla periferia di Palermo, ha provocato il ferimento di due persone.

Una terza persona è stata ferita in una rissa che è seguita, subito dopo, alla sparatoria. Sul posto sono accorse le volanti della questura e i sanitari del 118.

Tentato femminicidio, salvata dal cugino

I tre feriti – che non sarebbero in pericolo di vita – sono trasportati nei reparti di pronto soccorso dell’ospedale Civico e del Policlinico di Palermo. Ancora da accertare la dinamica esatta della sparatoria, che si è verificata poco dopo le 20.

Secondo una prima ricostruzione un uomo di cinquant’anni ha sparato diversi colpi in direzione di una donna e al cugino di lei, secondo gli investigatori per un tentato femminicidio: in passato la donna avrebbe avuto una relazione con lui.

In difesa della donna è intervenuto il cugino, che è stato colpito a sua volta. L’uomo che ha aperto il fuoco per primo è in prognosi riservata dopo essere stato aggredito da diverse persone.

Queste si sono presentate sul posto dopo avere sentito gli spari. L’uomo è piantonato al Civico, dove il dispositivo della polizia è stato rafforzato per evitare spedizioni punitive. Si teme, infatti, qualche reazione da parte di altri parenti.

Donna positiva Covid fugge da ospedale dopo aver partorito

Una donna, positiva al Covid, è scappata l’altro ieri grazie all’aiuto del marito, dall’ospedale Cervello di Palermo, dove si trovava ricoverata, nel reparto di ostetricia Covid, dopo avere partorito.

Il marito è riuscito ad entrare fino alla stanza della moglie, eludendo la sorveglianza dei vigilanti. Dalle prime testimonianze, emerge che la donna aveva dichiarato al personale sanitario di essere una ‘no vax’. Ricoverata due giorni fa per un parto cesareo, la donna ha lasciato il neonato in ospedale. Ad aiutarla nella fuga.