Valle Caudina: razziatori di attrezzi da lavoro identificati e denunciati dai carabinieri

Redazione
Valle Caudina: razziatori di attrezzi da lavoro identificati e denunciati dai carabinieri
Valle Caudina: razziatori di attrezzi da lavoro identificati e denunciati dai carabinieri

Valle Caudina: razziatori di attrezzi da lavoro identificati e denunciati dai carabinieri. A seguito di attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, i Carabinieri della Compagnia di Montesarchio, nella mattinata odierna, hanno dato esecuzione  ad un’ordinanza di applicazione di due misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla P.G., emesse dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, nei confronti di un 48enne e di una 27enne, entrambi residenti nell’area partenopea, gravemente indiziati del delitto di furto aggravato.

Attrezzi da lavoro

Le indagini venivano avviate nel mese di maggio 2023 a seguito del rinvenimento sull’auto utilizzata dai due indagati, risultati in precedenza muoversi con modalità sospette nelle vicinanze di cantieri presenti sul territorio, di numerose attrezzature da lavoro, risultate asportate nella stessa mattinata su automezzi in sosta in diversi cantieri della Valle Caudina.

La successiva attività di indagine, consistita nell’acquisizione e nella visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, nonché da individuazioni della refurtiva da parte delle parti offese,  ha consentito di raccogliere ulteriori gravi indizi di reato a carico degli stessi in forza dei quali il GIP presso il Tribunale di Benevento – accogliendo la richiesta della locale Procura, considerata anche la personalità degli indagati, ha emesso l’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G., per fronteggiare le esigenze cautelari connesse al pericolo di reiterazione di analoghi reati.

La misura oggi eseguita è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.