Aumentano le pensioni, al via il ricalcolo

Redazione
Aumentano le pensioni, al via il ricalcolo
Al via il ricalcolo della pensione, presentare domanda all'Inps

Aumentano le pensioni, al via il ricalcolo. Inps: ricalcolo della pensione, chi lo può chiedere. Importanti novità sull’assegno pensionistico per chi è uscito dal mondo del lavoro ed era stato penalizzato da alcuni periodi di disoccupazione nei cinque anni precedenti il primo trattamento ricevuto.

La sentenza della Corte Costituzionale

Potrà essere richiesta chiederne la neutralizzazione così da ottenere un assegno più alto. Come si può leggere sul portale dell’Inps, le regole sono contenute nel messaggio numero 883/2022 che ha assorbito la sentenza della Corte Costituzionale.

La numero82/2017 che ha dichiarato illegittimo l’articolo 3, comma otto, della legge 297/1982 nella parte in cui non prevede che ci sia la possibilità di neutralizzare i contributi.

“Quando il diritto alla pensione sia già sorto in conseguenza dei contributi in precedenza versati, la contribuzione successiva non può compromettere la misura della prestazione potenzialmente maturata, soprattutto quando sia più esigua per fattori indipendenti dalle scelte del lavoratore”.

Ecco le prestazioni previste

Come si legge su Pmi, le pensioni interessate da questa vicenda e per la quali sarà possibile chiedere un ricalcolo più favorevole sono “le pensioni di vecchiaia e di anzianità liquidate con il sistema di calcolo retributivo o con sistema misto e le pensioni anticipate”.

Come spiegano gli esperti, i contributi che possono essere “neutralizzati” si devono concentrare in maniera specifica nelle ultime 260 settimane (cinque anni) di contribuzione precedenti l’inizio della pensione e non devono servire per raggiungere il requisito minimo per la pensione.

In questo caso, dovranno derivare da una di queste sei prestazioni. Indennità di disoccupazione ordinaria con requisiti normali; indennità di disoccupazione ordinaria con requisiti ridotti; ASpI e mini-ASpI; NASpI; indennità di disoccupazione ai lavoratori rimpatriati e indennità di disoccupazione agricola con requisiti normali e con requisiti ridotti.

Cosa succede in caso contrario

Se, invece, i contributi appena descritti saranno utili soltanto in parte per dare la possibilità di richiedere il diritto alla pensione, potranno essere neutralizzati quelli “non necessari al perfezionamento del diritto stesso”.

Viceversa, se l’intero periodo di contribuzione non serve a maturare la pensione, non sarà possibile neutralizzarne soltanto una parte; e, quindi, non si potrà ottenere questo tipo di beneficio.

Come si fa a ottenere il ricalcolo? Si dovrà presentare domanda all’Inps perché non è un meccanismo che avverrà in modo automatico. Le istruzioni saranno rese note nei prossimi giorni con una specifica circolare a cura dell’Ente.

Nel momento in cui la domanda sarà accolta, la pensione verrà ricalcolata con effetto immediato rispetto alla decorrenza originaria. (ilgiornale.it)