Cervinara non dimentica, amministrazione e scuola celebrano Il giorno della Memoria

Redazione
Cervinara non dimentica, amministrazione e scuola celebrano Il giorno della Memoria
Cervinara non dimentica, amministrazione e scuola celebrano Il giorno della Memoria

Cervinara non dimentica, amministrazione e scuola celebrano Il giorno della Memoria. Il 27 gennaio viene commemorata ogni anno la liberazione degli Ebrei dal campo di sterminio di Auschwitz, avvenuta nel 1945. La scoperta del dramma della Shoah, le numerose vittime della persecuzione nazista, le torture e le sopraffazioni che uomini, donne e bambini hanno dovuto subire non dovranno essere mai dimenticate.

Tenere vivo il ricordo

Tenere vivo il ricordo non serve solo a rievocare un evento tra i più tragici della storia dell’umanità, ma significa anche contribuire a creare le condizioni affinché lo stesso non si ripeta in futuro.

È doveroso oggi ricordare e riflettere su ciò che è accaduto meno di un secolo fa inculcando nelle nuove generazioni i valori sani della vita e il ripudio di ogni forma di violenza e di discriminazione.

Le iniziative al De Sanctis

Pertanto, presso l’Istituto Omnicomprensivo Francesco de Sanctis di Cervinara si terranno diverse iniziative per onorare la Giornata della Memoria. Oltre alle attività di lettura in classe a cura dei volontari dell’Associazione Condividiamo, gli alunni parteciperanno all’incontro online con Gherardo Colombo dal titolo “La sola colpa di essere nati”, organizzato dall’Università degli studi Roma Tre.

Inoltre, una delegazione di studenti vincitori della scorsa edizione del concorso “Shoah: comprendere è impossibile, conoscere è necessario”, sarà presente all’evento promosso dall’Assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili Lucia Fortini presso l’auditorium della sede regionale del Centro Direzionale di Napoli.

E’ quanto si legge in un comunicato stampa a firma del Sindaco Avv. Caterina Lengua L’Assessore alla cultura e allo spettacolo Avv. Dolores Perrotta La dirigente Antonia Marro La delegata all’istruzione Avv. Fatima Cillo