Fuori Valle, sequestrati beni per 30milioni di euro ai francescani di Frigento

26 Marzo 2015

Fuori Valle, sequestrati beni per 30milioni di euro ai francescani di Frigento

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, emesso dal locale G.l.P., di beni mobili e immobili nonché disponibilità finanziarie per un valore totale di oltre 30 milioni di euro nella titolarità delle Associazioni “MISSIONE DELL’lMMACOLATA” e “MISSIONE DEL CUORE lMMACOLATO” riconducibili all’Istituto Religioso dei frati francescani dell’Immacolata, con sede in Frigento.
Le articolate indagini sviluppate dalle Fiamme Gialle su delega della Procura hanno consentito di svelare una serie di condotte fraudolenti attuate da alcune persone operanti nell’ambito delle Associazioni le quali, nonostante il Commissariamento della Congregazione dei Frati Fraricescani dell’Immacolata hanno proceduto alle modifiche degli Statuti delle due Associazioni, allo scopo di mantenere il controllo sulle stesse e, segnatamente, sui loro cospicui patrimoni, così da impedire al Commissario Apostolico (nel frattempo nominato dalla Santa Sede) di esercitare le prerogative che gli Statuti assicurano al Governo dell’Ordine religioso. In particolare, consentendo attraverso una operazione illecita l’ingresso di laici nelle compagini associative -laici non vincolati all’obbedienza verso la gerarchia ecclesiastica, all’epoca e tuttora rappresentata dal Commissario Apostolico- si raggiungeva fraudolentemente il risultato di sottrarre le due Associazioni ad ogni forma di controllo da parte dell’Ordine Religioso di cui costituiscono sempre una diretta espressione. Pertanto, il G.l.P. del Tribunale di Avellirio, accogliendo la tesi investigativa e ritenendo suffragata la condotta fraudolenta accertata, ha emesso il provvedimento cautelare eseguito dalla Guardia di Finanza mediante sequestro preventivo di: 59 fabbricati; 17 terreni; 1 impianto radiofonico e cinematografico; 5 impianti fotovoltaici dislocati su tutto il territorio nazionale, nonché di 102 autovetture per un valore complessivo di oltre trenta milioni di ero. E’ stato, altresì, disposto il sequestro dei saldi giacenti su numerosi rapporti di natura finanziaria, il cui ammontare è in corso di quantificazione. l beni sequestrati sono stati affidati in giudiziale custodia per la conseguente amministrazione al Commissario Apostolico “ad nutum Sanctae Sedis” della Congregazione dei Francescani.

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